Il grano saraceno torna a germogliare a Poschiavo
Il grano saraceno ha costituito per diversi secoli una parte fondamentale della dieta nostrana, i pizzoccheri ne sono il prodotto più conosciuto. La coltivazione e la produzione del grano saraceno hanno pure svolto un ruolo importante nell’agricoltura valligiana. A partire dall’immediato Dopoguerra però la comparsa di altri cereali, come il granoturco, ha portato all’abbandono quasi totale della coltivazione di grano saraceno per motivi economici. Ora un gruppo di interessati ha deciso di ritentare e questa estate riappariranno lungo la vallata dieci campi di “furmenton“.
Per il momento le persone che si sono lanciate in questa iniziativa dovranno verificare se la coltivazione del grano saraceno sia fattibile. Tutto questo anche a scapito di un grosso impegno personale e malgrado un probabile scarso profitto in termini puramente economici. Se il progetto riuscirà, la nostra Valle verrebbe ulteriormente valorizzata in campo culinario e pure paesaggistico; i campi infatti ricoloreranno il fondovalle del bianco che già lo caratterizzò nei secoli passati.
Redatto da Alan Crameri – alan.crameri@bluewin.ch