L’ISOLA VERDE
3ª puntata del viaggio in Irlanda
Da Galway a Dublino
Abbiamo lasciato DOOLIN per GALWAY, affascinante per la sua atmosfera, eleganza e per i suoi divertimenti. Da sempre attrae musicisti, artisti, attori, intellettuali, giovani e viandanti che affollano la strada principale costeggiata da vari affascinanti pub, caffè bohémien e negozi. Abbiamo visitato la bella Collegiata di St Nicholas of Myra, che è la più grande chiesa parrocchiale medievale dell’Irlanda ancora aperta al culto, e il Lynch’s Caste. Abbiamo pranzato in un eccellente e accogliente ristorante, Home Plate Organics, dove vengono serviti piatti squisiti. Il nostro programma giornaliero è finito al Monroe’s Tavern, dove siamo state accarezzate da dolci suoni.
CONSIGLI UTILI:
- Abbigliamento: vestiti caldi, ma non solo, equipaggiamento per la pioggia
- Adattatore per le prese elettriche
- Carta stradale: Michelin 1/400 000 con nomi doppi (in gaelico e inglese) e segnalazione strade panoramiche.
- Costi: Irlanda é molto costosa, consiglio per gli studenti: buoni i prezzi degli ostelli della gioventù, si mangia abbastanza bene e per poco nei pub. Nella maggior parte degli ostelli c’é a disposizione una cucina.
- Guida: lonely planet, ottima
- Noleggio auto: per affittare un’auto serve la carta di credito (di solito intestata al conducente). Per guidare servono 23 anni nella maggior parte delle agenzie.
- Ostelli della gioventù consigliati: Cork: Kinlay House Shandon, vicino a Limerick, Sixmilebridge: Jamaica Inn, Galway: Woodquay Hostel
Redatto da Michela Nussio dal Viadott – michelanussio@gmx.ch