Forse le solite parole di circostanza

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Forse le solite parole di circostanza

Ogni anno il nostro calcio osserva un periodo di riposo durante la rigida stagione.
La pausa, giusta ed indispensabile per riprendere fiato, concede pure l’opportunità  di riflettere sul passato prossimo e sul futuro da farsi. È dunque consuetudine presentare una breve analisi stagionale attraverso un testo che vuole essere anche di commiato dall’attività  sportiva.

Formazioni maggiori della Valposchiavo Calcio

Durante la loro pur breve esistenza, mai le due compagini maggiori della Valposchiavo Calcio avevano accumulato un simile numero di punti al termine della stagione autunnale.

La prima squadra, diretta dal duo Cirolo Misani, conduce al momento nettamente il campionato di terza divisione. Ventiquattro punti su un massimo possibile di trenta, attacco prolifico, centrocampo e difesa ben registrati. Il primo posto in classifica a fine primavera 2005 appare scontato. Solamente clamorose cadute di tono lo potrebbero minacciare. Di fatto la promozione in seconda divisione non è una chimera.

Dietro i successi della VPC I si cela un importante e continuo sostegno da parte della seconda squadra. Un autentico ‘farm team’, così ama definirlo l’allenatore responsabile Cathieni, sempre pronto nel prestare giocatori. La compagine guidata da Cathieni e Pelazzi si trova al secondo posto nella graduatoria della quarta divisione. Solo i Lusitanos de Samedan sono riusciti per ora a fare meglio. La VPC II, un misto di gioventù ed esperienza, sembra aver acquisito in regolarità per quanto riguarda i propri risultati: sei vittorie, un pareggio e due sconfitte. Tale il discreto rullino di marcia.
In conclusione va dunque lodato l’operato autunnale delle formazioni maggiori della Valposchiavo Calcio. Inutile tuttavia negare che importanti miglioramenti sono ancora da conseguire; in particolar modo per quanto attiene il comportamento sul rettangolo da gioco, dimostratosi alle volte non troppo elegante.

Settore giovanile della Valposchiavo Calcio

La Valposchiavo Calcio gestisce un nutrito settore giovanile. Questo è suddiviso per età in quattro differenti categorie di allievi: B, D, E e F.

Gli allievi F – i più giovani – hanno manifestato molta voglia e impegno, partecipando regolarmente alle sedute di allenamento. Anche nell’ambito della capito-fussballcup si sono ben distinti ed ora si valuta la possibilità di annunciare alla manifestazione una seconda squadra VPC.

Analogamente agli allievi F, gli allievi E disputano la capito-fussballcup. Partecipano al torneo due formazioni. Una si trova attualmente al settimo posto, l’altra al ventiquattresimo. Da sottolineare la presenza femminile, tutt’altro che d’impaccio, all’interno del gruppo.

Gli allievi D si sono cimentati quest’autunno con l’impegnativa sezione ‘élite’. Purtroppo per i ragazzini non ci sono state grosse soddisfazioni sportive al cospetto di formazioni che si allenano fino a quattro volte settimanalmente. Ciò nonostante la loro resta un’esperienza grandiosa ed ammirevole.

Rimangono da menzionare gli allievi B. Ottimo l’inizio di campionato, il seguito meno. Tale involuzione è stata causata da alcune partenze ‘illustri’ (due trasferimenti alla selezione grigione Team Graubünden) e da alcuni infortuni dei giocatori più anziani, quindi i più esperti e meglio prestanti fisicamente.
Si giunge pertanto alla conclusione che i giovani calciatori valposchiavini, a prescindere dalla categoria, sono sovente svantaggiati rispetto ai coetanei di oltre Bernina per motivi di natura organizzativa (ad esempio l’inferiore numero di allenamenti settimanali). Non si tratta di una critica negativa (e gratùita) nei confronti della VPC, ma soltanto di un semplice dato di fatto a spiegazione dell’ottenimento di risultati differenti attraverso ragazzi di pari bravura.

Infine è corretto ringraziare tutti coloro che tanto fanno per il nostro calcio: a partire dal comitato della società con i suoi assistenti per arrivare a tutti gli allenatori e calciatori, senza tralasciare i genitori degli allievi ed i sostenitori della Valposchiavo Calcio.

Arrivederci dunque alla prossima primavera.

Redatto da Niccolò Nussio – nic@nussio.ch