Quale solidarietà ?

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Quale solidarietà ?

Il 17 novembre 2005 si é celebrata la https://www.solidaritaetstag.ch. La dipendenza dall’alcol é una realtà  molto diffusa anche in Val Poschiavo. Al riguardo Il Bernina ha intervistato Franco Albertini, responsabile locale del https://www.soa.gr.ch

In che misura è presente questa realtà in valle?

L’alcol consumato in modo controllato e limitato contribuisce ad aumentare i piaceri del palato, del buon gusto e del convivio. Problematico diventa quando è consumato in dosi eccessive e quando il consumo sfugge al controllo. Allora si può instaurare l’infernale meccanismo della dipendenza con i riscontri devastanti sulla persona stessa, ma anche sui familiari e le persone direttamente interessate.

Il corpo umano è un meccanismo generalmente forte, con un’elevata capacità di rigenerazione. È capace di tollerare e sopportare per diversi anni o anche decenni un consumo d’alcol eccessivo (l’alcol è un veleno per il nostro cervello e il nostro corpo).

È proprio in questo periodo lungo che si dà la possibilità al meccanismo della dipendenza di instaurarsi del nostro corpo. Come un polipo, piano piano, s’impadronisce dell’individuo e lo rende dipendente.

I problemi conseguenti ad un consumo non adeguato di sostanze alcoliche sono presenti in modo preoccupante anche nella nostra valle e toccano tutte le fasce d’età e ambedue i sessi. Il consumo delle donne è nascosto spesso fra le mura domestiche, fra i giovani si manifesta con la periodica sbornia di gruppo e magari con l’intervento del medico e della polizia, mentre fra gli uomini si manifesta sovente nel consumo più o meno silenzioso al bar o al tavolo rotondo del ristorante.

Purtroppo quella dall’alcol non è la sola forma di dipendenza presente nella nostra società: anche la droga, per esempio, è una piaga pericolosissima

Ogni volta che ognuno di noi protegge, nasconde e fa finta di non vedere un problema legato alla dipendenza di una persona sul posto di lavoro, al ristorante, sulla strada, al volante, in famiglia, dobbiamo sapere che a lungo termine abbiamo recato danno alla persona, abbiamo rinforzato la sua dipendenza e abbiamo avuto un atteggiamento di co-dipendenza.

Redatto da Alessandra Jochum-Siccardi – jochum.siccardi@sunrise.ch