E le aspirazioni dell’altra metà …?
Dalla prima pagina del «Grigione» (come da “ilbernina.ch”) della settimana scorsa spicca una squadra di cinque persone, ognuna completata con foto-passaporto: il comitato direttivo della Pro Grigioni Italiano. Vedendo questo gruppetto, per un attimo ho dubitato della mia vista. Ma i miei occhi non mi ingannano, non c’è verso di scoprirvi neanche l’ombra di una donna. Questo comitato, «la nuova guida della PGI» come lo chiama «ilbernina.ch», è dunque composto esclusivamente di maschi. Mi sfiora allora il sospetto che, magari per errore, si trattasse del così detto comitato del 1918, anno nel quale nacque la PGI «con lo scopo di accrescere la solidarietà tra le valli di lingua italiana e l’intesa tra italofoni e popolazione romancia e tedesca dei Grigioni». In quel caso un comitato così equipaggiato sarebbe comprensibile, anzi normale poiché, cento anni fa, era inimmaginabile trovare donne fuori casa che assumessero cariche pubbliche…
Purtroppo qui si tratta effettivamente del nuovo comitato della PGI: cinque galantuomini (che io, non conoscendoli per niente, giammai oserei dubitare delle loro eccellenti qualità) – nessuna donna, non una sola. Francamente, non avrei mai creduto che oggigiorno, nel 21esimo secolo, una simile stranezza fosse ancora possibile!
Il domani lo dirà…
Redatto da Dino Beti di Panìsc – dino.beti@bluewin.ch