Il Gatto Striato e la Rondine Sinà
Venerdì sera, 24 marzo, al centro parrocchiale ho passato una serata speciale, e con me credo tutto il numeroso pubblico accorso allo spettacolo ”Il Gatto Striato e la Rondine Sinà ” presentato dagli allievi della Scuola Musicale Poschiavina.
Ai bordi del palco due voci narranti (Livio Rossi e Martina Zanetti) raccontavano la storia, animandola con dialoghi e intonazioni diverse di volta in volta. Ma le emozioni più grandi succedevano sul palco. Un gruppo di bambini, da piccolissimi a quasi grandi, vestiti di nero e decorati con pochi tocchi felici di colori, accompagnavano la storia con canti, danze, percussioni e brani al pianoforte e al flauto.
Mi è sembrata davvero una storia magica, con musiche molto belle e in armonia al testo. Uno spettacolo ideato e guidato con tanta grazia da Petra Zanetti che senza rubare spazio ai bambini ha saputo interagire e gestirli con gesti morbidi, armoniosi e sicuri.
Divertente scoprire suoni nuovi dentro il pianoforte (cos’avrà messo tra le corde per farlo suonare così metallico e misterioso?), sentire, tra brani più melodiosi, dissonanze e scale che perfettamente rincorrevano le parole e i fatti del testo narrato.
Sicuramente una simpatica e fantasiosa alternativa al tradizionale saggio musicale: trasportati dalla bella storia di Amado (davvero letta bene) il pubblico si è comunque accorto della bravura dei bambini, del lavoro svolto in tutti questi mesi invernali, del loro piacere a dimostrarcelo.
E il lungo applauso finale, meritato, penso lo abbia dimostrato!
Davvero bravi, tutti!
Io, ho avuto voglia di scrivervelo il mio piacere!
Grazie.
Redatto da Serena Bonetti – serena.b@bluewin.ch