L’Autorità  Tutoria Val Poschiavo é una realtà !

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L’Autorità  Tutoria Val Poschiavo é una realtà !

Nominata martedì 9 maggio in Casa Besta a Brusio, da parte dei Consigli di Circolo di Brusio e di Poschiavo riuniti in seduta plenaria, la nuova Autorità Tutoria Val Poschiavo presterà solenne promessa martedì 30 maggio in Casa Besta a Brusio, si costituirà da sè e diventerà operativa il 1º giugno 2006.

È composta dai signori membri principali

  • **Irene Crameri-Plozza
  • Daniela Monigatti-Furger
  • Ilario Zanolari**

e dai membri supplenti

  • *Marisa Del Tenno Della Ca’
  • Giovanni Jochum*

Fin qui la cronaca.

Ma quali fatti hanno convinto i Circoli di Poschiavo e di Brusio che la costituzione di un’unica Autorità Tutoria a livello valligiano sarebbe stata una soluzione buona e attuabile?

Il presidente di Circolo di Brusio, Piero Pola, brillantemente riconfermato alla carica per il prossimo quadriennio, espone a grandi linee il mandato dell’Autorità Tutoria in generale e il percorso che ha portato alla fusione delle due Autorità Tutorie, presenti finora nei due Comuni, in particolare; una soluzione ponderata, discussa e condivisa, al passo con i tempi e sicuramente positiva.

L’ Autorità Tutoria in breve

L’Autorità Tutoria tutela e cautela quelle persone che non sono in grado di provvedere alle proprie necessità e di curare i propri interessi.

Responsabile della nomina e del suo finanziamento sono i Circoli, mentre la vigilanza spetta al Tribunale Cantonale.

Dalla nascita all’attuazione: due anni di proficuo lavoro

Nel 2004 i Consigli di Circolo di Poschiavo e di Brusio stabiliscono i primi contatti e discutono di una possibile fusione dei due consessi.

A livello federale è in corso la revisione della legge sulla protezione degli adulti e dei minori. Detta revisione contempla delle modifiche tali da non più permettere il funzionamento degli istituti tutori come finora. Nel momento in cui anche il nostro Cantone dovrà adeguarsi alle nuove normative federali, verrebbero quasi certamente ampliati anche i confini delle attuali autorità tutorie, i quali si situerebbero come minimo a livello distrettuale, se non oltre. Nel nostro caso potrebbe significare la fusione delle Autorità tutorie della Valle con quelle dell’Engadina.
Tali fusioni sono auspicate dall’Associazione cantonale delle Autorità Tutoria; l’unione dei consessi dell’Engadina Alta e della Bregaglia e quella attuata in Mesolcina sono di ottimo esempio.
Nell’ambito delle ristrutturazioni e dell’adozione di misure di risparmio sempre più drastiche, il 31 dicembre 2004 è stato soppresso l’Ufficio di Diritto Civile, (accorpato a partire dal 1° gennaio 2005 all’Ufficio cantonale di Polizia), organo preposto alla formazione e al sostegno delle Autorità Tutorie. Tale compito è stato demandato ai Circoli, i quali, nel contesto di piccole e medie entità come le nostre, si trovano in evidenti difficoltà nel dover gestire autonomamente le Autorità Tutorie, senza nessun supporto a livello superiore.

Infine, nel caso specifico di Brusio, occorreva trovare nuovi membri per l’Autorità Tutoria, in quanto l’attuale comitato, in carica già da una quindicina d’anni, aveva da tempo chiesto un ricambio.

I Consigli di Circolo di Brusio e di Poschiavo non hanno preso la decisione di nominare un’unica Autorità Tutoria a cuor leggero, bensì dopo lunghe e costruttive consultazioni interne, alla luce dei fatti concreti appena elencati e non per ultimo in seguito alla difficoltà nel reperire persone idonee, disposte a seguire una formazione specifica, con una buona disponibilità di tempo, pronte ad assumere tale carica.

L’obiettivo è stato raggiunto, in pieno accordo e consapevoli di aver operato la scelta giusta.

Il futuro

Come detto, l’Autorità Tutoria Val Poschiavo diventerà operativa il 1° giugno 2006.

Si finanzierà come finora grazie alle prestazioni finanziarie dei singoli tutelati.

Le spese generali e gli eventuali passivi saranno assunti dai Circoli in base al numero di abitanti del rispettivo comune.

La sede della nuova Autorità Tutoria sarà presso il Municipio di Poschiavo. Anche a Brusio ci sarà una sede, attualmente in Casa Besta.

Difficile stabilire e quantificare la mole di lavoro a carico della nuova Autorità Tutoria. La maggior responsabilità sarà assunta dal presidente ma non si esclude che i singoli membri debbano assumersi degli oneri specifici.

Il presidente di Circolo di Brusio, Piero Pola, si dichiara contento con questa soluzione: un consesso formato da poche persone, già attive nel campo sociale, a conoscenza delle problematiche che affliggono giovani e adulti con difficoltà di vario genere, una buona percentuale di donne, per natura più sensibili ai disagi sociali e alle insicurezze che spesso i tutelati manifestano, sono garanzia di serietà e di un lavoro svolto con coscienza.

Augura alla nuova formazione valligiana un proficuo lavoro e ringrazia di cuore il comitato uscente del Circolo di Brusio per l’enorme mole di lavoro svolto spesso in sordina con sensibilità ed efficienza.

Redatto da Monica Paganini – monica@dedalo.ch