Val Poschiavo che vive
Spianata di ombrelli sulla piazza di Poschiavo perchè una intempestiva pioggia battente gioca col palco già ricco di pozzanghere e con i nervi degli organizzatori.
I presenti in piazza volgono lo sguardo al cielo scrutando le nuvole plumbee. Sembra schiarisca, qualche fazzoletto di cielo si mostra e subito gli animi si rasserenano. Finalmente la festa può avere inizio.
Rullo di tamburi e il corteo é in piazza. La Filarmonica dà il la al programma. E sarà un continuo crescendo.
Il Cancelliere, Moreno Raselli, gran cerimoniere della serata, conduce le danze.
Sul palco si presentano gli inossidabili della Pro Costume e poi i simpatici Viscui Furmighin.
È il turno del Podestà di Poschiavo, Tino Zanetti. Il suo discorso ruota attorno al motto della serata: Val Poschiavo che vive.
- Discorso del Podestà Tino Zanetti
Redatto da Luca Beti – luca.beti@bluewin.ch