A colpi di pedale

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A colpi di pedale

Dimentichiamo i blasonati Ulrich, Basso e Landis. Pure Mortirolo, Alp d’Huez e Parigi-Roubaix. Seguiamo invece con ammirazione gli eroi di casa nostra.

Si sfidano a ripetizione a colpi di pedale sul Bernina, nella Viale-Selva e sabato scorso, nella Al Clüs-Mota Guzilla. Arrancano sbuffando, lo sguardo è fisso sull’asfalto o davanti a sé.
La memoria cerca e trova l’immagine del toro nella corrida, la bava alla bocca, l’occhio alienato, i muscoli in spasmodica tensione, pronti per sferrare un altro attacco.

È una caleidoscopica comitiva quella della Al Clüs-Mota Guzilla. Partono alla spicciolata e la gara è contro il tempo.
La cornice è elettrizzante. La corona di montagne è spruzzata di bianco, scherzo d’agosto, il Borgo è radioso, illuminato dal Sole, anche lui protagonista nelle due ore di gara, e l’acqua del lago, immobile, nella quale le montagne vi si specchiano come in un circo edonistico.

Gran sballo.

Peccato non poterlo apprezzare perché lo sguardo è inchiodato sul cronometro, giudice incorruttibile.

Beh, torniamo alla gara. La partenza è individuale. Prendono il via 97 concorrenti, di cui 25 bambini. Le categorie sono sei: bici da corsa uomini, rampichino donne e uomini, rampichino ragazze e ragazzi, walking uomini e donne.

Alcuni partecipano, altri gareggiano. Te ne accorgi subito, già ad inizio gara. Nei primi intravvedi un sorriso, quando li inquadri con la macchina fotografica, negli altri invece vedi lo sforzo già disegnato sul volto.

C’è anche lui. Il sellino abbassato sino al telaio, la bicicletta è minuscola, le gambe si muovono con veloce cadenza, il cappellino è calato sugli occhi. È già il tuo mito. Ha otto anni e la strada da percorrere infinita. E poi ritrovi anche il nonno della gara: classe 1935. Assolutamente straordinaria la sua tempra. Affronta la gara come se di strada non ne avesse lasciata alle spalle. Chissà quanta in vita sua, ti chiedi.

Sono le 17.00. Gli atleti hanno lasciato il teatro di gara. Doccia a casa e poi appuntamento in piazza. Ad attenderli ci sono le marmitte degli esploratori, veri patron dell’evento sportivo e culinario. Si potranno gustare spaghetti, 75 chilogrammi cucinati nel corso della serata, e cinque salse: pomodoro, pesto, arrabbiata, bolognese e amatriciana. Il tutto in una cornice assolutamente avvincente, quella della piazza comunale.

Gli scuot poschiavini hanno dimostrato un’altra volta, come in innumerevoli occasioni, la loro efficienza e familiarità nell’organizzazione di eventi di questo tipo. Una perfetta credenziale in visione della prossima realizzazione della capanna APE per la quale è stata organizzata la manifestazione popolare. Il prossimo anno lo scoutismo vivrà inoltre un altro Natale. Si festeggeranno i cento anni dalla sua fondazione.

Un grande plauso a tutti, agli organizzatori ed ai partecipanti in gara ed in piazza. L’appuntamento è fissato naturalmente all’anno prossimo, all’ottava edizione.


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Gli organizzatori ringraziano:

La Posta Svizzera, Molino e Pastificio, Hôtel Albrici, Hôtel Croce Bianca, Caffè Semadeni, Châlet Stazione, Hôtel Centrale, Hôtel Suisse, Diana Bar, Ristorante da Cesar, ristorante Miralago, albergo la Romantica, ristorante 3D, Ristorante “Ul Cüsch” St. Moritz, Rätia Energie, Tipografia Isepponi, Tipografia Menghini, Ente turistico, Sala Sport, Palü Sport, Rada Orlando, Andrea Pozzy, Latteria San Carlo, Gastro Natura, Donato Iseppi, Coop Poschiiavo, Orologeria Dario Marchesi, Panetteria Bordoni, Panetteria Zanolari, Pasticceria Alpina, Pasticceria Plazola, Banca cantonale Grigioni, Banca Raiffeisen, UBS, Macelleria Lardi, macelleria Scalino, macelleria Zanetti, Dario Isepponi Trasporti, Attilio Gervasi, Ferrovia Retica, Società ginnastica, Moto club Valposchiavo, Claudio Bike, Aldo Andreoletti, Rezzoli GmbH, Drogheria Schläpfer Pontresina, Valentin SA Pontresina, Kronenhof Pontresina, Puntschellas Pontresina,Comune di Poschiavo, Garage Bernina, Garage Formolli, Garage Battaglia, Garage Heis, Garage Rossi, Semadeni Lino, Gruppo gare sportiva Palü, Vini Jochum, Kaspar SA G. Balzarolo, Vini Fratelli Triacca, Vini Plozza SA, Vini Eredi Misani, Vini La Torre, Vini Pietro Triacca, Vinoteca Lorenzo Bondolfi, Vini Paganini Assunto, Branchi materiali Edili, Semadeni Roberto, Falegnameria Gervasi, Giancarlo Pozza, Plug and Play Radio TV, Negozio Visavis Carlo Crameri, Luigi Badilatti, Cesare Sacerdoti, Brün e lo sponsor principale Graubünden Sport e tutti quelli che vogliono rimanere nell’ombra e che ci hanno preparato una squisita torta. Ci scusiamo per eventuale dimenticanza. Grazie a tutti e arrivederci alla prossima edizione.

Redatto da Luca Beti – luca.beti@bluewin.ch