Rätia Energie: Approvate le concessioni

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Rätia Energie: Approvate le concessioni

Il Governo grigionese ha approvato le concessioni per i diritti d’acqua per le centrali
dell’alta Valposchiavo. Ciò consente alla Rätia Energie (RE) di gestire le centrali idroelettriche
esistenti per altri 80 anni. Con le concessioni approvate, alla RE viene inoltre
concessa l’opzione per il potenziamento delle centrali.

Nel 1997 e nel 1998 i Comuni di Poschiavo e Pontresina hanno rilasciato alla RE nuove concessioni per le centrali idroelettriche dell’alta Valposchiavo. Queste
includono da un lato la semplice continuazione della gestione degli impianti esistenti e
dall’altro un progetto di rinnovo e di potenziamento. In sostanza, l’aumento del volume utile del Lago Bianco, grazie alla costruzione di due nuove dighe, e la realizzazione della caverna di compensazione Prairol.

Misure volte alla protezione dell’ambiente

Le nuove concessioni hanno reso necessarie ampie verifiche di carattere ambientale.
La RE ha infatti deciso di allestire un piano di protezione e di utilizzazione relative al piano di Cavaglia e ad Angeli Custodi. Il piano di protezione
e di utilizzazione è stato approvato dal Consiglio federale all’inizio di quest’anno. Queste misure comprendono tra l’altro il collegamento di diversi piccoli
corsi d’acqua sotto Annunziata, la realizzazione di biotopi e di scale per pesci, miglioramenti
ecologici alla foce del Poschiavino, nonché la rivitalizzazione di golene.

Continuazione della gestione e progetto di potenziamento

Le centrali idroelettriche dall’alta Valposchiavo si compongono di tre salti che permettono una potenza
di turbina installata di 43 megawatt
(MW) e una potenza di pompaggio di 3 MW. La produzione annua media delle centrali ammonta a circa 130
milioni di kilowattora e corrisponde a circa l’1,7 percento della produzione annua complessiva
dei Grigioni.

Grazie al progetto di potenziamento, la potenza di turbina può essere aumentata a 192 MW e la potenza di pompaggio a 114 MW. La produzione di energia
annua media pronosticata viene aumentata a 206 milioni di kilowattora. Oltre a ciò, la
produzione può essere spostata in misura rilevante dal semestre estivo a quello invernale e
quindi meglio adeguata al fabbisogno dei consumatori.

Per la rinuncia ad una riversione degli impianti idroelettrici la RE indennizza il Cantone e i
comuni concessionari con un importo complessivo pari a 23 milioni di franchi
. A questi si
aggiungono prestazioni annuali ai comuni e al Cantone, sotto forma di canoni
per diritti d’acqua e imposte sugli impianti idraulici pari ognuno a circa 900’000 franchi, in
caso di continuazione della gestione attuale, e 1,1 milioni di franchi in caso di potenziamento
delle centrali, oltre a forniture di energia a condizioni privilegiate. Il Comune di Pontresina
riceve per lo sfruttamento del Lago Bianco un canone di utilizzazione annuo di circa 78’000
franchi in caso di continuazione della gestione attuale, oppure 178’000 franchi in
caso di potenziamento delle centrali.

**Scarica il Comunicato ufficiale di Rätia Energie

Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch