Bernina Express 65 :
Un’esperienza da ripetere?!

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Bernina Express 65 :
Un’esperienza da ripetere?!

Lecito chiederlo, dopo l’ultima rappresentazione – la dodicesima – del ”Bernina Express 65” domenica 3 settembre presso la Stazione di Poschiavo davanti a 160 spettatori!

E’ terminata l’avventura del regista argoviese Oliver Kühn, dei 20 attori dilettanti e dei tre attori professionisti coinvolti nel progetto ”Bernina Express 65”. Con classe e simpatia il gruppo si è congedato dal suo pubblico che per 12 serate ha seguito lo spettacolo con attenzione, spesso con calore, talvolta con un certo ritegno.

Tutto è tornato come prima alla Stazione di Poschiavo: la piattaforma tra il binario 1 e il binario 2 è di nuovo semplice luogo di sosta, le locomotive trainano i vagoni e trasportano i passeggeri, la hall della stazione è ora luogo di passaggio e di attesa. Ma chi c’è stato non dimentica i binari e la piattaforma, testimoni della storia di Filippo, le locomotive cariche di passeggeri e di sentimenti, la sala d’aspetto trasformata in un foyer di teatro con tanto di bar, pervaso dal profumo dei fiori e dall’attesa di conoscere il seguito della storia…

*”Originale, fantastico, unico nel suo genere a Poschiavo, dimostra voglia di cambiamento anche da parte della Filodrammatica poschiavina…”

”Mi aspettavo qualcosa di completamente diverso, legato più alla ferrovia come mezzo di trasporto, come risorsa economica per la Valle.

Un teatro del genere, sopra le righe, non lascia indifferenti. Va bene ogni tanto per intercalare le rappresentazioni tradizionali della Filo, che spero riprendano.

Da lodare la decisione di quest’ultima di rinunciare alla tradizionale rappresentazione per lasciare spazio a questo teatro tanto innovativo.”

”Non avrei potuto resistere all’idea di averne sentito parlare e di non averlo visto”!

Forse tutto questo correre e agitarsi non è dei valposchiavini…o forse sì?”

”Geniale! E’ ben la seconda rappresentazione alla quale assisto! Il teatro in generale dà modo al personaggio di esprimere i sentimenti e le sensazioni che la persona non rivela. E’ un modo di svelare tra il serio e il faceto, verità importanti!

Questo teatro porta alla luce il disagio di una comunità di fronte al progresso, al nuovo, all’inatteso!

Al cospetto di fatti che vanno contro la morale, gli usi, i costumi e la tradizione del posto, la gente è scossa e non sa come reagire. Si estranea, non accetta. Uscire dagli schemi costa, oggi come ieri!

Ripeto, un’idea geniale!*

Queste le voci di chi ha seguito le varie rappresentazioni. Abbiamo voluto sentire anche il Podestà (sindaco) del comune di Poschiavo:

”Bernina Express65 è il risultato di tanto idealismo, coraggio e tenacia: l’idea di coinvolgere attori dilettanti e professionisti, ragazzi e adulti, di presentarlo in due lingue e in uno scenario particolare come la stazione di Poschiavo , è risultata vincente e il pubblico ha apprezzato molto.

Anche i media hanno fatto la loro parte, anche se devo constatare purtroppo che di questi tempi fanno più notizia i fatti che colpiscono negativamente l’economia, l’ambiente o la sfera privata dei cittadini piuttosto che progetti culturali e più in generale iniziative promosse al fine di coinvolgere e arricchire le persone.

Mi auguro che le associazioni culturali propongano sempre più alla comunità iniziative di questo genere, che arricchiscono chi le vive e chi ha il piacere di seguirle e di apprezzarle.
Il Comune da parte sua farà il possibile per sostenerle sia con un contributo finanziario, sia con la messa a disposizione delle infrastrutture necessarie.”

Rimangono le riflessioni, i ringraziamenti, magari i progetti per il futuro…

Il progetto assolutamente innovativo e originale, è stato proposto all’attenzione dei due comuni, di varie fondazioni e potenziali sponsor con la richiesta di un sostegno finanziario con esito non proprio positivo. Forse proprio la novità e l’assoluta originalità del progetto non ha permesso di essere generosi fin dall’inizio.

Per questo motivo, il preventivo iniziale, che superava i 100’000 fr è stato ridimensionato. La volontà di realizzare questo spettacolo è stata più grande delle difficoltà economiche. Grazie a coloro che hanno creduto nel lavoro proposto da Oliver Kühn e alla buona volontà di quelli che fin dall’inizio si sono sentiti motivati e coinvolti, il budget è stato più volte rivisto e ridotto e lo spettacolo alla fine ha avuto comunque un esito grandioso e gli oltre 1200 spettatori lo hanno dimostrato!

Parecchi spettatori sono accorsi appositamente alla Stazione di Poschiavo dall’Engadina, dalla Svizzera interna e dalla Valtellina: un fenomeno non scontato se consideriamo quanti spettacoli di rilievo vengono offerti nel periodo estivo in queste regioni!

Di notevole effetto i numerosi articoli e le recensioni apparse sui giornali locali, su quelli della svizzera tedesca e della Valtellina e i servizi radio e TV passati durante il periodo delle rappresentazioni (visibili, ascoltabili e leggibili su www.berninaexpress65.ch).

Un’ottima pubblicità per il progetto Bernina Express 65 e un notevole richiamo per la Valposchiavo!

L’intesa e la collaborazione tra la Filodrammatica poschiavina e Theater Jetzt! è stata positiva. Sicuramente le due associazioni rimarranno in contatto e non escludono la possibilità di una nuova futura collaborazione.

A presto!?

L’Associazione ”BerninaExpress65” desidera cogliere l’occasione per ringraziare tutti quanti hanno sostenuto finanziariamente e moralmente questo progetto.

  • Promozione della Cultura del Canton Grigioni
  • Kulturstiftung des Kanton Thurgau
  • Comune di Poschiavo
  • Ente Turistico Valposchiavo
  • Ernst Göhner Stiftung, Zug
  • Kulturstiftung Winterthur, Winterthur
  • Fondation Oertli Stiftung, Zürich
  • Stadler Altenrhein AG, Altenrhein
  • Migros Ostschweiz, Gossau
  • Ferrovia Retica e il personale della Stazione e del Deposito di Poschiavo
  • Theater Jetzt!, Sirnach (TG)
  • Filodrammatica Poschiavina

Sostenitori:

  • Agriturismo Miravalle, Brusio
  • Albergo Croce Bianca & Hotel Albrici, Poschiavo
  • Albergo Miralago, Miralago • Aldo Andreoletti, Brusio
  • Altea Flower, Poschiavo
  • Arredamenti, Tosio, Poschiavo
  • AutoPostale, Poschiavo
  • Azienda Agricola Biologica Al Canton, Cantone
  • Caffè Semadeni, Poschiavo
  • Casa Vinicola La Torre, Poschiavo
  • Casa Vinicola Pietro Triacca, Campascio
  • Casa Vinicola Misani, Brusio
  • Cassiano Luminati Comunicazione Integrata, Poschiavo
  • Damiano Priuli Spedizioni, Campocologno
  • Ferramenta Jenny, Poschiavo
  • FisioTonic, Poschiavo
  • Fratelli Triacca, Campascio
  • Fratelli Zanolari, Zalende
  • Garage Bottoni, Campocologno
  • Gianpiero Ferrari, Campascio
  • Giardineria Compagnoni, Campascio
  • Ideabagno Dario Cao, Brusio
  • Iseppi Frutta SA, Campascio
  • Lardi Grafica Viaggi, Poschiavo
  • Lino&Franco Paganini, Campascio
  • Macelleria Zanetti, Poschiavo
  • Marantelli, Campocologno
  • Nadia Zanolari, Poschiavo
  • Negozio Zanolari, Campocologno
  • Panetteria Zanolari, Poschiavo
  • Picas Studio, Poschiavo
  • Plug&Play, Poschiavo
  • Pola Saviva SA, Campocologno
  • Pozza Vini, Brusio
  • Ricordi Antiquariato, Poschiavo
  • Romeo Kasper SA, Poschiavo
  • Textil-Shop Jockey, Zalende
  • Tipografia Menghini, Poschiavo
  • Vinothek Rumpelstilz, Aadorf (TG)
  • Zala&Monigatti, Brusio
  • https://www.ilbernina.ch

Annette Albertini, Oriana Albertini, Massimo Cortesi, Mario Costa, Fabrizio Crameri, Luca Crameri, Lara Fanconi, Nicole Fanconi, Yann Gianoli, Gianna Giuliani, Cassiano Luminati, Paride Luminati, Sabina Lavizzari, Marco Menghini, Silvia Merlo, Giulia Monigatti, Ortensia Monigatti, Giorgio Murbach, Danilo Nussio, Monica Paganini, Sabina Paganini, Claudia Plozza, Livio Rossi. Luisa Triacca, Elena Visini, Luciano Zanolari

Redatto da Monica Paganini – monica@dedalo.ch