Gli statuti della Regione Valposchiavo
Non capita tutti i giorni che io sia d’accordo con le posizioni prese dalle nostre autorità ma, quando è il caso, sta anche bene farlo sapere. Applaudo dunque ciò che il gruppo di lavoro per la rielaborazione dello Statuto RVP ha dichiarato sul Bernina il 22 novembre e nel Grigione no 47 del 23 novembre riguardo all’importanza della Regione Valposchiavo. Basta citarne due passaggi: “Anche la nostra Regione deve elaborare una visione comune nella ricerca delle soluzioni a favore degli abitanti della valle, investendo le risorse in modo mirato ed evitando doppioni.” … “Per il futuro della Valposchiavo lo sviluppo di una politica regionale sensata è un’opportunità da non perdere, … le sfide del futuro si vincono solo se siamo uniti!”
Il gruppo di lavoro, tramite un forum elettronico all’indirizzo https://rvp.cosweb.net, rende pubblica la nuova bozza dello Statuto. Anche questa mossa è da applaudire. Così chi vuol prendere attivamente parte al dibattito sulle proposte del gruppo ne ha la possibilità. Spero che molti concittadini trovino il coraggio e l’energia di partecipare con suggerimenti a quest’impresa comune!
Ritengo comunque di cruciale importanza che, se non tutti, la maggioranza della popolazione valposchiavina si coinvolga perlomeno mentalmente nella definizione dello Statuto. Con questo documento gettiamo nientemeno che le fondamenta della nostra futura dimora regionale, posiamo nientemeno che le basi della nostra convivenza e cooperazione in Valposchiavo nei decenni a venire.
Al fine di rendere questo coinvolgimento popolare il più facile possible, ho deciso di offrire tramite il Grigione no 48 del 30 novembre la completa bozza. Vorrei con ciò agevolare il vostro coinvolgimento nella riflessione pubblica sulle possibili migliorie di questo Statuto.
Auspico che, ricevendo questa bozza, la degniate almeno di un’occhiata curiosa, magari di una rapida lettura. Ad ogni modo che vogliate serbarla durante i prossimi mesi. Vi sarà così più facile seguire consapevolmente il dibattito pubblico sulle idee nuove o originali, esposte da questi o quelli al fine di adeguare questo Statuto ottimalmente al potenziale ed alle capacità della nostra Regione. Potrete paragonare le modifiche che saranno suggerite (vedi le prossime edizioni del Grigione, pagina 13) con le formule già proposte nella bozza. Potrete ponderare il pro e il contro di ognuna delle diverse soluzioni. Cammin facendo, potrete formarvi la vostra opinione personale sulle migliorie messe in discussione come pure sullo Statuto definitivo sul quale voteremo in primavera 2007.
Redatto da Dino Beti di Panìsc – dino.beti@bluewin.ch