I due centri ricreativi-sportivi sostenuti alla grande
Alla presenza di ben 152 persone aventi diritto di voto, ha luogo domenica 17 dicembre presso la palestra delle scuole di Brusio, la consueta assemblea di fine anno.
Se i punti all’ordine del giorno sono quelli preannunciati ufficialmente alla popolazione, i due importanti e malcelati temi su cui decidere con maggior attenzione sono i due crediti legati ad altrettanti progetti di carattere sportivo-ricreativo. Il primo a favore dell’ampliamento e in parte rifacimento delle infrastrutture ai Casai; il secondo per sostenere il Boccia Club Garbela per la costruzione del nuovo centro a Garbella. A tale proposito Plinio Pianta critica fin da subito il fatto che i due oggetti importanti, appunto centro Casai e centro Garbella, non siano stati trattati separatamente in assemblea e presentati in anticipo alla popolazione attraverso un messaggio e in occasione di una serata informativa pubblica.
Attraverso la presentazione del programma degli investimenti, accolto fra l’altro a maggioranza “bulgara”, il presidente Cathieni presenta il progetto che mira a pianificare una una nuova zona edificabile a sud della Motina, 10’000 metri quadrati destinati alla costruzione di case ad uso di abitazione primaria. In considerazione della buona esperienza fatta con l’analoga operazione attuata a Ginetto, grazie alla quale alla fine il Comune ha conseguito addirittura un guadagno, i cittadini approvano la proposta.
Alla voce ”Varia”, il sindaco Cathieni congeda l’ispettore forestale Giorgio Dorsa che lascia il suo incarico dopo una quarantina di anni di fedele servizio al comune di Brusio.
Redatto da Danilo Nussio – nussio@ecomunicare.ch