No al fumo negli spazi accessibili al pubblico!
Il progetto è incentrato sulla protezione dei non fumatori dal fumo passivo. La base per la relativa modifica legislativa è costituita da un incarico che la Commissione per la sanità e la politica sociale (CSPS) ha ricevuto nel 2006 dal Gran Consiglio. Tramite la revisione parziale il Governo intende introdurre il divieto di fumo all’interno e all’esterno di aree scolastiche, impianti sportivi scolastici e centri di incontro e assistenza per bambini e adolescenti. Tale disegno di legge prevede che negli esercizi pubblici sia permesso fumare soltanto in apposite e separate sale.
Di medicamenti, canapa e di altro
Il progetto tratta pure la questione della consegna di medicamenti durante e dopo la prima assistenza da parte di medici che non gestiscono una farmacia privata. La maggioranza della CSPS condivide il messaggio secondo il quale il medico, dopo la consultazione, per ogni diagnosi può consegnare soltanto la confezione originale più piccola di un medicamento.
Altri punti di revisione riguardano l’introduzione di un obbligo di accoglienza delle cliniche e degli ospedali privati, l’obbligo di autorizzazione per la gestione degli ospedali pubblici e il divieto della coltivazione di varietà di canapa adatte al consumo quale sostanza stupefacente.
Dopo discussioni approfondite e controverse, la CSPS propone unanime al Gran Consiglio di entrare nel merito del progetto e di approvarlo con alcune modifiche.
Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch