Nuova perequazione finanziaria

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Nuova perequazione finanziaria

Il Gran Consiglio grigione ha approvato il messaggio e le relative modifiche di legge riguardanti l’attuazione della nuova perequazione finanziaria e della ripartizione dei compiti tra Confederazione e cantoni (NPC). L’entrata in vigore degli atti normativi é prevista per il 1° gennaio 2008. La NPC, che comporta numerosi adeguamenti legislativi, porta diversi vantaggi al Cantone dei Grigioni.

I due scopi principali della nuova perequazione finanziaria e della ripartizione dei compiti tra Confederazione e cantoni (NPC) sono la perequazione delle disparità cantonali e l’incremento dell’efficienza. Per realizzare questi obiettivi, la NPC interviene su due versanti, ossia sul versante delle finanze (perequazione delle risorse, perequazione degli oneri) e su quello dei compiti (dissociazione e finanziamento dei compiti, nuove forme di collaborazione tra Confederazione e cantoni, collaborazione intercantonale con perequazione degli oneri).

La NPC disciplinerà in modo chiaro la ripartizione dei compiti tra Confederazione e cantoni

I cantoni sono per principio responsabili dell’attuazione della NPC sul proprio territorio.
La NPC elimina i falsi incentivi ai progetti eccessivamente costosi. Nuovi strumenti di politica finanziaria aumentano la trasparenza e l’efficienza. Al posto di singoli e rigidi sussidi (75% dei sussidi sono attualmente a destinazione vincolata) subentrano contributi forfettari e globali ai cantoni. Il nostro cantone dovrà ridistribuire annualmente oltre 110 milioni che non sono più vincolati da leggi in percentuali fisse. Questo modificherà radicalmente la distribuzione delle risorse ai comuni. Se ora ogni singolo comune – degli oltre 200 comuni grigioni – cercava di costruire e ampliare da solo le proprie infrastrutture e i propri servizi, perché così poteva far capo ai sussidi cantonali e federali, dopo la NPC dovrà dimostrare al cantone che l’investimento è efficiente e ottimizzato per l’intero territorio interessato. Verrà eliminato così dal 2008 anche un altro effetto negativo per le finanze cantonali e federali: dove i sussidi sono ingenti, i comuni tendono a realizzare opere di standard elevato e sovradimensionate, perché si ricevono più sussidi.
Con la nuova NPC i doppioni e le strutture generatrici di costi eccessivi sono eliminati. I soldi dei contribuenti possono essere impiegati in modo più efficiente. Al posto di sussidi singoli e rigidi subentra un sistema di contributi differenziati stabiliti dal cantone.

La NPC pone fine anche a inutili doppie responsabilità. La dissociazione dei compiti assegna alla Confederazione e ai cantoni chiare competenze. La Confederazione assume da sola la gestione di sette degli attuali settori di responsabilità comune, mentre i cantoni assumono in futuro la competenza esclusiva di dieci compiti. Altre funzioni invece saranno svolte con nuove forme di collaborazione intercantonale e federale.

Ci limitiamo ad elencare i compiti che diventeranno di esclusiva competenza cantonale:

. Case per disabili, sussidi edilizi e d’esercizio

. Pedagogia specializzata

. Aiuto agli anziani inclusi l’aiuto e le cure a domicilio (Spitex)

. Aiuto alla formazione (sino e compreso il livello secondario II)

. Ginnastica e sport (sport scolastico/materiale didattico)

. Regioni di montagna, condizioni d’abitazione

. Consulenza agricola (attività di consulenza diretta)

. Separazione dei modi di traffico, passaggi a livello

. Istituti di formazione per professioni del settore sociale

. Aerodromi

Per fortuna possediamo già molte soluzioni regionali

Molti di questi compiti che diventeranno di esclusiva competenza cantonale sono svolti sul nostro territorio con soluzioni regionali (Scuola professionale, L’Incontro, Spitex, Ospedale San Sisto, Casa per anziani, Polo Poschiavo, ecc.).

È indubbio che, in questi settori specializzati, le regioni stanno acquisendo sempre più importanza. La prossima riforma cantonale importante sarà la riorganizzazione dei compiti e il conguaglio finanziario fra il Cantone dei Grigioni e i comuni (FAG II), che sarà in discussione nel 2008, dopo che sarà entrata in vigore la NPC. In quella occasione si potrà discutere di come ridistribuire i compiti, e quindi anche le risorse, ai comuni e alle regioni.

Il deputato al Gran Consiglio

Redatto da Livio Mengotti – livio.mengotti@picas.ch