La modernità al servizio della storia
Non sarà solo l’edificio ad unire il vecchio e il nuovo, ma anche i contenuti: le nuove tecnologie permetteranno di riscoprire “l’ora d’oro” del dopoguerra dell’intellettuale Felice Menghini e l’archivio fotografico di Luigi Gisep.
Sono parecchi gli abbinamenti apparentemente opposti che l’edificio che sorgerà di fronte al vecchio monastero riuscirà ad effettuare. In primo luogo la costruzione, che prevede parti moderne, anche in vetro, aggiunte al vecchio fienile che verrà ristrutturato. Inoltre unirà il gioco alla lettura, infatti vi troveranno spazio la ludoteca Valposchiavo e la biblioteca, e di conseguenza bambini e adulti. Ma il connubio più straordinario sembra essere quello tra le nuove tecnologie – computer, internet – all’affascinante storia della nostra valle.
Redatto da Alan Crameri – alan.crameri@bluewin.ch