Tanti buoni propositi per il nuovo anno
Nella sede delle primarie all’Annunziata, il nuovo anno scolastico é stato inaugurato con un ritrovo di insegnanti, bambini e genitori sul piazzale della scuola, così descritto da una mamma.
Si ritorna a scuola… “Tutti per uno e uno per tutti”
Lunedì 20 agosto si sono riaperte le sedi scolastiche per i bambini della Valposchiavo.
Dopo aver partecipato alla funzione religiosa per l’apertura del nuovo anno scolastico 2007-2008, nella chiesa di Prada, i bambini, accompagnati dai genitori, si sono incamminati verso la sede dell’Annunziata. La rappresentante del Consiglio scolastico, signora Patrizia Costa, ha dato il benvenuto a tutti gli scolari e alle tre insegnanti che quest’anno accompagneranno gli alunni. La parola è passata poi all’insegnante Tatjana Isepponi che ha parlato del tema che sarà trattato durante questo anno scolastico: “Tutti per uno e uno per tutti”.
Ogni bambino il primo giorno di scuola ha dovuto portare un sasso, o un ciotolo, per lui e uno per i genitori e poi colorarlo a piacimento, ognuno con la propria insegnante e i genitori. Poi ci siamo messi tutti in cerchio e uno alla volta abbiamo depositato a terra, al centro del piazzale, il nostro sasso, uno vicino all’altro, così da formare qualcosa di artistico. Credetemi, il risultato è stato veramente originale.
Il motto “Tutti per uno e uno per tutti”, come ha spiegato l’insegnante Tatjana, sta un po’ a significare che, se siamo uniti e compatti, si possono realizzare tante cose belle, proprio come il mosaico fatto con i sassi colorati . Dopo aver salutato i genitori, gli alunni di seconda e terza si sono recati nelle loro aule, mentre i bambini che frequentano il primo anno hanno potuto essere accompagnati nella sede dai genitori. Qui la maestra Simona ha cercato di rompere il ghiaccio con alcuni giochi, anche per imparare a conoscersi meglio.
Auguro di cuore a tutti un buon anno scolastico.
Nadia Garbellini Tuena
La parola, ora, ai protagonisti: così si sono espressi gli alunni di seconda elementare della sede di S. Carlo, invitati a scrivere a caldo una riflessione sul primo giorno di scuola.
Oggi che è il primo giorno di scuola siamo andati in palestra con le mamme.
Eravamo in palestra. C’erano anche le mamme e alcuni papà.
Siamo andati a messa.
Il primo giorno di scuola è stato bello. Siamo stati in palestra con i genitori. I maestri hanno fatto un discorso e hanno organizzato un trenino tutto colorato.
Sono andata sul trenino delle lettere colorate. Tutti i vagoni formavano la parola benvenuti.
A me piace il trenino.
Ho visto tanti colori nel trenino.
Il primo giorno di scuola siamo andati in palestra e i maestri hanno chiamato due bambini per tenere la corda e la maestra Luciana ha messo una locomotiva e i vagoni con delle lettere in mezzo, che dovevamo attaccare sulla corda con una molletta e dopo il maestro ha preso due bambini per metter i binari sotto il treno.
Sono salito sul trenino.
Ero sul trenino dell’arcobaleno.
A me è piaciuto nel trenino.
In palestra abbiamo fatto il gioco della corda e le mamme
ridevano e a me è piaciuto tanto anche perché abbiamo chiacchierato e dopo le maestre ci hanno chiamato in classe e abbiamo potuto scegliere con chi metterci seduti al banco insieme.
Io vado nel trenino.
Sono salita sul treno dei colori.
Eravamo sull’autopostale, tutti i bambini.
Il mio primo giorno di scuola è stato pieno di buoni propositi che spero di realizzare presto.
Redatto da Alessandra Jochum-Siccardi – jochum.siccardi@sunrise.ch