Scoperti edifici dal forte carattere
Le tre gite organizzate dalla Pro Grigioni Italiano, incentrate sul tema dell’”architettura contemporanea nel Grigioni italiano», hanno svelato una sorprendente ricchezza di esempi architettonici nelle quattro Valli, nonchè un’invidiabile capacità di lettura del paesaggio da parte degli architetti locali.
Architetti che si sono prodigati in spiegazioni interessanti, riproducendo, con un linguaggio comprensibile anche ai non specialisti, le varie tappe che portano al compimento di un edificio. La discussione ha toccato svariati temi, dalla volontà di costruire dei singoli cittadini ai primi schizzi dell’architetto, dal modello alla realizzazione dell’opera, dalla scelta dei materiali alle accurate riflessioni sull’inserimento della nuova costruzione nell’ambiente dato.
Le competenti informazioni della dott. Cordula Seger, responsabile della scelta – forzatamente limitata – degli edifici da visitare, hanno permesso ai partecipanti di scoprire elementi nuovi, inattesi.
A più riprese è emersa l’importanza della collaborazione fra l’architetto e l’artigianato locale, fra la scelta del materiale e la sua lavorazione. Un continuo e aperto scambio di idee fra l’architetto e il/la committente permette inoltre di approfondire le tematiche dello spazio, della luce, della qualità abitativa, ecc.
L’architettura e le riflessioni ad essa associate si sono dimostrate un tema più che mai attuale, un elemento culturale indispensabile per la definizione del nostro territorio e del nostro vivere.
La Pro Grigioni Italiano rivolge un sentito ringraziamento alla dott. Cordula Seger per l’allestimento di un triplice programma (Moesano, Valposchiavo, Bregaglia) molto interessante e al dott. Köbi Gantenbein, capo redattore della rivista Hochparterre, per la sua assistenza.
Si ringraziano inoltre gli architetti per la preziosa collaborazione, i proprietari per la pronta disponibilità ad aprire le loro case ai visitatori e il Cantone dei Grigioni per il sostegno finanziario.
Redatto da Nicola Zala, operatore culturale PGI Valposchiavo – nicola.zala@pgi.ch