Tanti progetti: ora ci vuole concretezza e continuità 

0
4

Tanti progetti: ora ci vuole concretezza e continuità 

Sono passati due anni dall’inizio col botto con Jeremy Rifkin. Da quella conferenza sull’idrogeno il www.polo-poschiavo.ch ha sondato altri campi, fino alla fusione termonucleare con Maurizio Gasparotto alcune settimane fa. IL BERNINA ha incontrato Stefano Besseghini, direttore scientifico del CSEPP, per ripercorrere questi primi anni, e per valutare il grado di maturità  dell’istituzione.

Il Bernina: Il CSEPP è partito col botto, nel 2005, https://www.ilbernina.ch/article.php3?id_article=1803. Sono seguiti altri relatori più e meno conosciuti. Come intende ora affrontare il futuro?

Stefano Besseghini: Il CSEPP ha applicato una strategia mista: relatori di grande notorietà alternati a relatori forse meno noti al grande pubblico, ma portatori di grandi competenze nel proprio settore. Per il futuro prossimo si continuerà su questa linea. Il programma per il 2008, se riusciremo a confermarlo e ad avere un supporto adeguato, permetterà alla Valposchiavo di ritagliarsi uno spazio importante nella cronaca scientifica internazionale.

Siamo tre moschettieri oberati di lavoro (Stefano Besseghini stesso, Cassiano Luminati e Alessandro della Vedova, con il supporto di Silva Raselli, ndr). Ma, se vogliamo che il CSEPP sia un’istituzione permanente in Valle, abbiamo bisogno di uno staff più stabile: almeno una persona impiegata a tempo parziale che possa dare continuità alle iniziative.

Redatto da Alan Crameri – alan.crameri@bluewin.ch