straMangiada 2008: sono aperte le prenotazioni
Non cambia il luogo: ancora lungo la strada che costeggia il Lago di Poschiavo. Non cambia il periodo: inizio luglio, domenica 6. Non cambia la filosofia e l’obiettivo: proporre una gita enogastronomica che offra una vasta scelta di prodotti locali di qualità, destinata al popolo valposchiavino e a chi viene da fuori valle.
“Se l’anno scorso abbiamo accolto 1900 partecipanti, di cui un centinaio di bambini, quest’anno abbiamo deciso di limitare il numero massimo a 1700 persone”, ci spiega Rocco Del Tenno, uno degli organizzatori della straMangiada 2008. “Intendiamo infatti curare la qualità dell’offerta allo scopo di consolidare l’appuntamento all’interno della decina di “stramangiate” che si tengono fra la Valposchiavo e la vicina Val Camonica. Saremo anche gemellati con la «Mangia e Vai» di Ponte di Legno e la banda della località bresciana sarà nostra ospite per allietare i nostri ospiti, oltre alla presenza di un giocoliere-prestigiatore.”
Va vediamo di percorrere virtualmente la gita andando a sbirciare le novità sul sito web della straMangiada :
Subito dopo la partenza, la “Colazione del contadino” sostituisce i succhi, che saranno gustati nei pressi della Val da Terman. Al Caneo il brodo lascia spazio al sorbetto con…. (vedasi sul sito ) . Al botul la “surpresa” e, come sentenziò anni fa un noto filosofo locale: “Eine Überraschaung ist eine Überrraschung.”
Dopo il Cantone l’itinerario muta leggermente rispetto alle due edizioni precedenti. “Al cichet”, che conclude il giro, sarà offerto al Cavresc, dove vi sarà la possibilità di visitare il laboratorio per la lavorazione delle erbe aromatiche Raselli . A pancia piena ogni parteciapnte si porterà a casa anche una borsa contenente dei prodotti locali.
Lo Zarera
di Sfazù, di Paola Bontognali, è il nuovo ristorante della straMangiada 2008.
Ultime novità che mostrano come il gruppo organizzatore non abbia lasciato nulla al caso. Le partenze saranno gestite separatamente fra piccoli gruppi, partecipanti singoli e comitive numerose; il biglietto subisce un aumento del dieci percento e anche i bambini riceveranno un bicchiere. Infine, oltre al nettare di Bacco, la prossima edizione offrirà anche un dissetante bicchiere della bevanda inventata tanto tempo fa da Gambrinus.
Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch