”L’arte unisce. Tre artisti grigioni s’incontrano»
Mostra di Paolo Pola, Menga Dolf e Gieri Schmed
La Sezione Valposchiavo della Pro Grigioni Italiano é lieta di presentare, a Poschiavo, la mostra ”L’arte unisce. Tre artisti grigioni s’incontrano». Con Paolo Pola (Campocologno), Menga Dolf (Maienfeld) e Gieri Schmed (Trun) le tre regioni linguistiche del nostro Cantone trovano un unico comune denominatore, quello artistico. Dal 26 luglio al 17 agosto 2008 i lavori dei tre artisti, ambasciatori di tre culture diverse, si fondono in un’unica, importante esposizione, dislocata in tre sedi del Borgo (”La Tor», Centro Parrocchiale e Galleria PGI).
La Piazza principale di Poschiavo e gli edifici che le fanno da cornice, sono sempre stati posti privilegiati per favorire degli incontri, per avvicinare culture e tradizioni diverse, per unire il sud al nord. Anche la mostra «L’arte unisce. Tre artisti grigioni s’incontrano» vuole inserirsi in questa importante tradizione, permettendo ai visitatori di esperimentare la ricchezza del Cantone dei Grigioni, l’importante funzione della «trasversalità» della Valposchiavo e l’appassionato amore per l’arte dei tre protagonisti, Paolo Pola, Menga Dolf e Gieri Schmed.
Gli artisti
Tre persone e il loro lavoro, tre valli e la loro lingua. Dal 26 luglio al 17 agosto 2008 tre artisti, due uomini e una donna, espongono le loro opere a Poschiavo.
Paolo Pola, nato e cresciuto a Campocologno, vive a Brusio e Muttenz, vicino a Basilea. Dal 1970 al 2003 è stato professore all’Accademia delle Belle Arti di Basilea. La sua carriera artistica, ispirata dall’ambiente meridionale della Valposchiavo e della vicina Valtellina, si è delineata sin da piccolo. Cresciuto in una famiglia impregnata di musica, ha da sempre amato la musica e le arti figurative. Oltre alla sua formazione artistica a Zurigo, Perugia, Roma e Basilea ha intrapreso viaggi e soggiorni all’estero, riportando a casa sempre nuove ispirazioni. Paolo Pola ha sviluppato un linguaggio di forme e simboli inconfondibile, attraverso il quale è immediatamente identificabile. Questo suo linguaggio non è però mai rimasto statico, ma ha sempre accolto nuove possibilità di espressione.
Menga Dolf, nata e cresciuta a Maienfeld, è la più giovane dei tre artisti che espongono a Poschiavo. Anch’essa proviene da una famiglia di musicisti e di scrittori. Dopo aver ottenuto a Lucerna il diploma di maestra di disegno ha soggiornato a Parigi e in Toscana. Impartendo alcune lezioni di disegno è riuscita a creare le premesse per dedicarsi interamente all’arte. I suoi soggetti sono variegati; sovente prendono spunto dai luoghi di soggiorno dell’artista e toccano il tema dell’uomo e della condizione umana. Amante della natura, riporta su tela il fantastico ambiente che la circonda, impressioni paesaggistiche di grande bellezza, consistenza e profondità.
Gieri Schmed, nato e cresciuto a Trun, località importante dell’Oberland grigionese, ha frequentato con successo un tirocinio quale pittore scenico a Davos. Grazie alla sua capacità pittorica, alla sua fantasia e alla sua creatività, è diventato assistente del famoso artista Alois Carigiet, anch’esso originario di Trun. Lo aiutò a realizzare molti affreschi murali. Gieri Schmed si concentra su determinati temi, ponendosi sempre nuove sfide personali. Precisione ed esattezza sono caratteristiche importanti del suo lavoro. Scoprendo progressivamente la ricchezza della riduzione ha iniziato a fare un uso sempre più parsimonioso di elementi e materiali.
Spazi espositivi
L’esposizione si snoda su tre spazi diversi nel centro storico di Poschiavo. Per l’occasione si è infatti voluto unire gli artisti e le sedi espositive ponendo nella scelta delle opere l’accento sui lavori più recenti. Per allestire la mostra è stato necessario attenersi scrupolosamente alle condizioni degli spazi, alle loro dimensioni e alla loro luminosità. L’enorme sala della storica «Casa Torre», proprietà del Comune di Poschiavo, è stata suddivisa con dei pannelli espositivi, permettendo ad ogni artista di utilizzare al meglio gli spazi a disposizione. L’atrio del Centro Parrocchiale e la Galleria PGI permettono invece agli artisti di dialogare reciprocamente in un’intima e calda atmosfera.
Vernissage e orari d’apertura
La vernice della mostra ha luogo sabato 26 luglio 2008, alle ore 17.00, presso «La Tor» di Poschiavo. L’esposizione rimane aperta fino a domenica 17 agosto 2008, dal mercoledì alla domenica, dalle ore 16.00 alle 19.00.
Il catalogo, edito dalla Sezione Valposchiavo della Pro Grigioni Italiano e illustrato da 15 fotografie con un approfondito saggio di Gisela Kuoni, è in vendita al prezzo di 5 CHF.
Per ulteriori informazioni: valposchiavo@pgi.ch / tel. 081 839 03 41
Per il prezioso sostegno si ringraziano il Cantone dei Grigioni, promozione della cultura, il Comune di Poschiavo, il Comune di Brusio, Pro Raetia e gli sponsor Rätia Energie e Plozza Vini.
Redatto da Nicola Zala, operatore culturale PGI Valposchiavo – nicola.zala@pgi.ch