Tempo di nuove soluzioni?
600 anni legata al Nord: e se ora la Valposchiavo scegliesse il Sud?
Seicento anni fa, nel 1408, la Valposchiavo ha scelto il Nord retico abbandonando il suo retroterra culturale lombardo. Oggi la situazione è però cambiata e forse è il caso di ripensare il ruolo della Valle.
Sabato 11 ottobre a «La Tor», Poschiavo, ore 20:15, un dibattito con ospiti importanti fa il punto sulla situazione.
Da 600 anni la Valle di Poschiavo guarda a Nord. Con l’adesione alla Repubblica delle Tre Leghe, la comunità locale ha fatto una scelta per l’autonomia che determina an¬cora oggi la sua situazione sociale, politica ed economica. Ma negli ultimi anni sono cambiate molte cose: oltre confine l’introduzione dell’euro ha portato ad un livella¬mento dei prezzi e la lenta integrazione europea della Svizzera ha aperto le frontiere e con queste nuove prospettive.
Oggi i commerci interregionali tornano ad essere interessanti, i progetti transfrontalieri sono all’ordine del giorno e anche a livello culturale gli scambi rivivono; ci troviamo di fronte ad un disgelo mai visto da 200 anni, cioè dall’invasione francese del 1798. D’altro canto, la Svizzera urbana si dimostra sempre meno sensibile alle necessità delle periferie, smantellando progressivamente quegli strumenti di riequilibrio che per oltre 150 anni hanno garantito una convivenza proficua del Paese a cavallo delle Alpi. È quindi tempo di rivedere le scelte storiche e di trovare nuove soluzioni?
11 ottobre 2008 – Il dibattito
Con un grande dibattito pubblico, a Poschiavo ci si vuole soffermare sui cambiamenti in atto e sulle prospettive future.
Che ruolo ha la Valle oggi nel contesto cantonale, dove vince, dove perde e dov’è semplicemente assente e dimenticata? Quale immagine trasmettono i media cantonali e nazionali della realtà valligiana? E a livello economico e sociale quali sbocchi si delineano? Queste le linee guida del discorso in cui interverranno personalità locali, del nord e del sud.
Sul podio i rappresentanti dei media:
- l’editore del quotidiano «Südostschweiz», quinta testata nazionale edita a Coira, Hanspeter Lebrument;
- il direttore della «Engadiner Post», Urs Dubs;
- il Coordinatore delle News alla RTSI, Marzio Rigonalli;
- il giornalista del quotidiano Südostschweiz Olivier Berger;
- il giornalista ed esperto di comunicazione Livio Zanolari.
La Valposchiavo è rappresentata da:
- Alessandro della Vedova, Presidente della Regione Valposchiavo,
- dai Sindaci dei Comuni di Poschiavo e Brusio, Tino Zanetti e Pietro Cathieni
- Roberto Nussio, Presidente del Gruppo per la Promozione Economica PER.
La moderazione è garantita da Cassiano Luminati, Direttore del Polo Poschiavo.
29 settembre 1408 – L’evento storico
Il giorno di San Michele del 1408 la comunità della Valposchiavo ha fatto una scelta capitale per la sua storia: con l’adesione alla Repubblica dei comuni retici ha voltato le spalle al suo retroterra storico aprendo una fase gloriosa della sua storia.
Dal 1512 il Comungrande di Valle partecipa alla dominazione della Valtellina Bormio e Chiavenna e si trova al centro della Repubblica alpina approfittando di ricchi scambi
fra Nord e Sud. Ma con la separazione di questi territori e l’annessione de¬finitiva alla Svizzera nel 1803, la Valle diventa periferia estrema di un nuovo Paese.
Questa situazione ne definisce l’identità odierna; un’identità che è la sua forza e, forse, al contempo il suo handicap.
Eventi
Oltre al dibattito dell’11 ottobre, una serie di iniziative commemorano questa scelta.
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«Comuni e Comunità» – Fino al 14 ottobre è aperta al Palazzo de Bassus-Mengotti di Poschiavo una prestigiosa mostra sulla storia dei comuni grigioni che porta per la prima volta in Valle importanti oggetti delle collezioni del Museo Retico di Coira (l’esposizione è aperta il martedì e giovedì pomeriggio e, straordinariamente, anche sabato 11 ottobre dalle 16:00 alle 18:00 prima del dibattito.)
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«1408: la Valle di Poschiavo sceglie il Nord» – Una pubblicazione a cura della locale Società Storica concluderà la rassegna. Vi contribuiscono autori grigioni e valtellinesi incrociando le prospettive e colmando una lacuna nella conoscenza del periodo alla soglia dell’Epoca moderna.
Redatto da Cassiano Luminati, coordinatore del Polo Poschiavo – cassiano.luminati@polo-poschiavo.ch