Le fondiste poschiavine a caccia di risultati
Dopo l’esperienza in Coppa del Mondo a Davos, Ursina Badilatti é tornata a gareggiare in Coppa Europa in Austria, portandosi a casa un ottimo bottino: tre piazzamenti tra le prime dieci e il miglior risultato in termini di punti FIS in carriera. Debutto di stagione più che riuscito anche per Natascia Leonardi Cortesi, giunta sesta alla Sgambeda di Livigno.
Forte dei due podi colti in Coppa Svizzera in Vallese, Ursina Badilatti si è presentata in gran forma alla sua riapparizione in Coppa del Mondo a Davos il 13 e 14 dicembre. La fondista poschiavina è però piuttosto delusa dai risultati: «mi sentivo bene, ma in gara non sono riuscita a dare il massimo. Le aspettative erano tante, ma forse il fatto di correre in casa – Davos è l’unica gara di Coppa del Mondo in programma in Svizzera – mi ha fatto sentire troppo sotto pressione.»
Nella 10 km a stile classico, ha concluso al 49° rango, con tre minuti e mezzo di ritardo sulla vincitrice, la finlandese Virpi Kuitunen. Un risultato che può forse sembrare mediocre, ma che assume un valore decisamente diverso se si considera che equivale a un posto tra le migliori 50 fondiste del pianeta. La 26enne poschiavina ha inoltre fatto segnare il quarto miglior tempo tra le atlete svizzere, dietro alle blasonate Seraina Mischol, Seraina Boner e Laurence Rochat. Il giorno dopo, nello sprint, Ursina si è piazzata al 64° posto, non riuscendo a qualificarsi per la finale. «Non puntavo su questa gara, lo sprint non è il mio forte – spiega la fondista – inoltre il livello in Coppa del Mondo è estremamente alto in questa specialità».
Il Bernina per il Valposchiavo SponsorPool
Redatto da Gianluca Olgiati – gianlucaolgiati@hotmail.com