Venuto al mondo
di Margaret Mazzantini
Poi il libro in effetti ti porta lontano dalla dolcezza, ti prende come una mosca nella ragnatela mostrandoti i lati più oscuri che possono abitare in noi. Così attraversi una guerra, successa così vicino da esser guardata dallo stesso cielo, attraversi un amore probabile e imperfetto, una maternità cercata, negata e infine comperata. E senti rancori e senti tristezza e senti voglia di neve che pulisca tutto.
Poi arrivi all’ultima pagina e ti accorgi che quel libro lo hai bevuto, e che alla fine ne hai scoperto anche la dolcezza.
Provate, prima che la neve svanisca del tutto.
Margaret Mazzantini – Venuto al mondo
Edizioni Mondadori 2008 (Scrittori italiani e stranieri)
ISBN 978-88-04-57370-8
Alcune note biografiche sull’autrice
Margaret Mazzantini é nata a Dublino e vive a Roma. Ha esordito nella narrativa nel 1994 con Il catino di zinco, cui sono seguiti Manola (1999), Non ti muovere (2001, Premio Strega 2002), che l’ha consacrata tra le maggiori autrici italiane, il monologo teatrale Zorro (2004) e Venuto al mondo (2008).
Redatto da Serena Bonetti – serena.b@bluewin.ch