Colloqui sulle concessioni in Alta Valposchiavo
Rätia Energie, Pro Natura, WWF, Fondazione della Greina, comuni
interessati e Cantone dei Grigioni hanno deciso di richiedere al Tribunale
federale la sospensione della procedura in corso per il rinnovo delle
concessioni in Alta Valposchiavo. I diretti interessati intendono ora trovare
assieme una soluzione ai principali punti controversi.
Nel settembre del 2007 il Tribunale amministrativo del Cantone dei Grigioni ha
respinto il ricorso inoltrato contro il rinnovo delle concessioni in Alta Valposchiavo,
già avallato sia dai comuni interessati che dal governo retico. Le organizzazioni
ambientaliste hanno impugnato il verdetto davanti al Tribunale federale, dove la
procedura è tutt’ora in corso.
Nell’autunno del 2008, su iniziativa della Fondazione svizzera della Greina per la
protezione dei corsi d’acqua alpini (FSG), Rätia Energie, Pro Natura, WWF e la
stessa FSG hanno avviato colloqui per trovare possibili correzioni al progetto ed
eventuali alternative. Durante gli incontri si è discusso tra l’altro anche di varianti in
grado di offrire vantaggi ecologici rispetto al progetto contestato, con un buon
grado di redditività e sostenibili sotto il profilo energetico. I tempi non sono
comunque ancora maturi per poter fornire maggiori informazioni sulle idee
avanzate. Ora Rätia Energie, Pro Natura, WWF e FSG hanno deciso di proseguire
i colloqui e di sviluppare uno studio di fattibilità che vada nel senso sopra descritto.
Al tavolo delle trattative saranno chiamati anche i comuni interessati, il Cantone
dei Grigioni e la Federazione cantonale dei pescatori grigionesi.
Qualora entro fine maggio 2009 tutte le parti coinvolte dovessero concordare sulla
fattibilità di un’alternativa al progetto originale, si cercherà un’intesa per quanto
riguarda la procedura davanti al Tribunale federale e per proseguire speditamente
verso l’autorizzazione e la realizzazione del nuovo progetto.
Per questo motivo Rätia Energie, Pro Natura, WWF, FSG, i comuni di Poschiavo e
di Pontresina, nonché il patriziato di Pontresina e il governo retico hanno deciso di
inoltrare alla Corte federale una richiesta comune di sospensione della procedura
in corso fino a fine maggio 2009.
Al termine delle trattative le parti coinvolte informeranno l’opinione pubblica sui
risultati emersi.
Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch