Giunta comunale
Informazione inerente lo statuto e la convenzione di finanziamento Ospedale San Sisto
Si informa che lo statuto è stato approvato il 16 dicembre 2008 dall’Amministrazione cantonale delle finanze. Lo scopo dello statuto della Fondazione Ospedale San Sisto è di garantire un approvvigionamento medico-sanitario efficiente. L’organizzazione della Fondazione in base allo statuto ha cambiato completamente composizione. Gli organi della Fondazione sono: il Consiglio di fondazione (CF) e l’ufficio di revisione (UR). Il CF si compone di sette membri di cui 5 in rappresentanza del Comune di Poschiavo e 2 del Comune di Brusio. L’UR viene nominato annualmente dal Consiglio di fondazione delegando questo compito ad un ufficio esterno. I contributi comunali per la gestione dell’OSS si compongono: di un contributo annuale ordinario basato sul preventivo, pari al 20% dell’importo forfettario risultante a carico del Cantone per tutte le prestazioni fornite dall’OSS. Se i contributi ordinari risultano insufficienti per far fronte alle spese scoperte risultanti dal consuntivo, il Comune di Poschiavo partecipa con il 78% ed il Comune di Brusio con il 22%.
La ripartizione della percentuale ai costi si basa sul numero della popolazione, sulle degenze all’OSS degli abitanti dei Comuni e sulla forza finanziaria.
Nomina di un membro del Consiglio di Fondazione dell’Ospedale San Sisto
Nella seduta del 15 dicembre 2008, erroneamente (vizio di forma) è stata confermata eletta la signora Gisa Lardi con 8 voti, con l’entrata di 16 schede valide. A seduta sciolta ci si accorge che la signora Lardi non ha raggiunto la maggioranza assoluta, vale dire almeno 9 voti. Per questa nomina viene riproposto di rimettere in votazione i candidati non eletti, vale dire Danilo Raineri, Livio Luigi Crameri e Fabio Zanetti e Gisa Lardi. In seguito, i candidati Danilo Raineri PLR, Fabio Zanetti IPP e Livio Luigi Crameri MPU rinunciano alla candidatura e, quindi, la Giunta comunale nomina all’unanimità la signora Gisa Lardi IPP.
Adeguamento ordinanza sugli acquedotti
In base all’ordinanza d’applicazione della legge sugli acquedotti del Comune di Poschiavo era stata creata la base di come finanziare l’acquedotto comunale. Per la classe 2 (grandi consumatori) sono stati montati a partire dal 2005 i contatori. Dopo poco tempo vari utenti si sono accorti che il consumo d’acqua della propria azienda per raffreddare era molto alto. Per sostenere le aziende che hanno richiesto di riesaminare la tassazione si propone nella seduta del 27 marzo 2006 di abbassare il prezzo stabilito nell’ordinanza per la classe 2 e di portarlo per un periodo transitorio di 3 anni da fr. 0.50/m3 a fr. 0.30/m3. A partire dal 2008 l’ordinanza prevedeva di incassare come votato dal popolo fr 0.50/m3. Il Comune di Poschiavo ha l’obbligo, in base al compito che ha da svolgere, di gestire i costi dell’acquedotto con le tasse incassate e che queste siano paragonabili con quelle di altri comuni del cantone dei Grigioni. Dal 2005 al 2007 il Comune di Poschiavo ha sostenuto il deficit per l’approvvigionamento idrico per una media di fr. 127’000.00.
All’unanimità, la Giunta comunale accetta la proposta del Consiglio comunale di aumentare gradualmente la tasse di consumo per la classe 2 fino al 2010.
Presentazione del progetto di riscaldamento a trucioli S. Maria
La prima tappa prevede di allacciare le scuole comunali di Santa Maria ed il monastero delle suore Agostiniane.
Per la seconda tappa è previsto di procede verso il Borgo allacciando la piscina coperta ed alcuni edifici privati situati vicino alla tubazione. Per i privati ed il monastero è previsto un contratto che garantisce la copertura dei costi di realizzazione. La produzione dei trucioli si effettuerà alla Calchera. Siccome la zona prevista è molto sensibile in ciò che concerne l’accesso all’impianto, come pure la costruzione dei camini potrebbe rovinare dal punto estetico una zona molto bella e delicata dal valore storico e culturale non indifferente e di importanza e attrattiva turistica, sono stati svolti dei chiarimenti preliminari con i responsabili cantonali per la protezione dell’ambiente.
In base a questi accertamenti il progetto di massima ha subito dei rintocchi, come lo spostamento dei camini più a nord definendo pure l’altezza minima di essi. La bozza rielaborata ha tenuto in considerazione di ottimizzare l’accesso ai sili, di salvaguardare il prato verde della scuola e di rivalutare la zona della fermata dell’autopostale.
Le due caldaie svilupperanno circa 1’300 kW, il silo dei trucioli avrà una capienza di 4’000 m3T ciò che corrisponde alla fornitura annua con 100 autocarri.
La fornitura si effettuerà prevalentemente durante le vacanze scolastiche. Il costo della struttura per la prima tappa è calcolato a fr. 1.35 mio. I tempi di realizzazione sono stati progettati nel modo seguente: in febbraio 2009 si inoltrerà la domanda di costruzione, poi in primavera si passerà agli appalti e alla delibera dei lavori.
A fine giugno si inizieranno gli scavi e per la fine autunno si prevede di terminare i lavori principali della prima tappa. La seconda tappa inizierà nella primavera del 2010.
Visita alla pista di ghiaccio artificiale ed informazioni sulla gestione
La Giunta comunale dopo essersi spostata a Le Prese visita la pista artificiale di ghiaccio. Il presidente dell’HC Poschiavo, Ivan Fanconi informa che la nuova pista è in funzione dal mese di novembre 2007. La gestione viene eseguita da vari membri dell’HCP. Il consuntivo per la stagione 2007/2008 risulta migliore del preventivo. Il Comune di Poschiavo sopporterà una spesa di fr 55’000.– invece di fr. 72’000.–, mentre l’HCP fr 14’000.–invece di fr. 18’000.–. Per la gestione 2008/2009 si lascia il preventivo invariato a fr. 90’000.–. Le ore per la gestione della pista di ghiaccio svolte dai membri dell’HCP durante la stagione 2007/2008 sono state di 1441 ore. L’ingegnere Marco Passini informa che il problema della captazione dell’acqua per il raffreddamento dell’impianto verrà risolto, con la realizzazione della captazione nel lago e la stazione di pompaggio durante il mese di febbraio e marzo 2009, quando il livello del lago sarà molto basso.
La prevista captazione dell’acqua del sottosuolo non risultava sufficiente per il raffreddamento. Per questa funzione si abbisogna dai 16 ai 20 litri al secondo, mentre dal sottosuolo ne risultavano solo dai 3 ai 5 litri. L’acqua raffreddata verrà portata nel lago a 40 m con un tubo.
Redatto da Amministrazione comunale Poschiavo – poschiavo@gr.ch