Attenzione ai finti nipoti!
Da febbraio le Polizie della Svizzera orientale registrano un drastico aumento delle denunce per casi di truffa dei cosiddetti finti nipoti.
Nonostante la maggior parte delle denunce riguardi dei tentativi di truffa, nel Cantone di Zurigo i truffatori in otto casi hanno avuto successo ed estorto alle vittime oltre 500’000 franchi. Nei primi mesi di quest’anno nel Cantone dei Grigioni non si sono registrati casi di finti nipoti. L’anno scorso sono state sporte circa venti denunce. Ad eccezione di un caso, dove gli autori sono riusciti a truffare la vittima, negli altri il reato è rimasto allo stadio del tentativo.
Variante raffinata della truffa
La truffa dei finti nipoti prende di mira quasi esclusivamente le persone anziane, che vengono contattate telefonicamente. I truffatori, consapevoli che esse sono più facilmente influenzabili, si spacciano per parenti e raccontano della loro subitanea e precaria situazione finanziaria.
Con espressioni tali „Mi riconosci?” o „Ciao, indovina chi ti chiama?”, i truffatori si guadagnano la confidenza degli anziani, a cui carpiscono abilmente dettagli della vita privata, per poi utilizzarli con scaltrezza. Dai dati disponibili, i truffatori attivi nella Svizzera orientale parlano buon tedesco, raccontano agli anziani di trovarsi in una precaria situazione finanziaria o di aver impellente bisogno di ingenti somme di denaro per l’acquisto di immobili.
Di solito alla prima telefonata ne fanno seguito altre per aumentare la pressione sulle vittime, fino a convincerle a prelevare presso un ufficio postale o un istituto bancario grosse somme di denaro. L’importo prelevato viene poi ritirato da un presunto “amico” del finto nipote, essendo quest’ultimo all’improvviso impedito a far visita ai parenti.
Come tutelarsi dai finti nipoti
-Se ricevete una telefonata da un sedicente nipote, non lasciatevi impressionare o impaurire.
-Prima di prelevare somme di denaro parlatene con un parente stretto o con dei bravi vicini di casa o con un’altra persona di fiducia.
-Avvisate immediatamente la Polizia e seguite i suoi consigli.
-La Polizia vi dirà come comportarvi e così sarete sicuri di non cadere nel tranello dei truffatori.
Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch