Dal Comune di Poschiavo
Consiglio comunale
Seduta del 2 marzo 2009
Delibere di opere pubbliche
–Risanamento strada di Selva
Le opere da capomastro vengono deliberate al consorzio F.lli Lanfranchi, 7742 Poschiavo e C. Capelli SA, 7745 Li Curt, per l’importo offerto di fr. 569’391.85 (IVA inclusa).
Le opere di pavimentazione vengono assegnate alla ditta Schlub AG, 7742 Poschiavo, per l’importo offerto di
fr. 694’125.70 (IVA inclusa)
Giunta COMUNALE
Seduta del 9 marzo 2009
Presentazione del Servizio sociale Bernina
Franco Albertini apre una finestra sul Servizio sociale in Valposchiavo mostrando il lavoro che viene fatto. Il Servizio sociale è un servizio offerto dal cantone. Il cantone ha suddiviso il Servizio sociale in 5 settori geografici. La Valposchiavo (centro sociale Bernina) è raggruppata nel settore Arco Sud dove fanno parte anche i centri sociali Moesa, Engadina Alta e Bregaglia, Engadina Bassa e Val Monastero. Nei quattro centri lavorano in questo momento 10 consulenti sociali e 4 impiegate d’ufficio. Nel 2008, 1570 persone domiciliate nel cantone, hanno fatto capo all’assistenza pubblica. I costi annui di assistenza pubblica superano i 25 milioni di franchi e sono sopportati dai comuni e dal cantone mediante un modello di ripartizione. I costi sociali dei servizi offerti dall’Arco Sud sono di ca. 1.3 milione di franchi. Di regola dopo 1 anno il 30% e dopo 2 anni il 25% dei casi sociali aperti, riescono a lasciare l’assistenza pubblica. Il motivo della chiusura del caso è il miglioramento della situazione lavorativa oppure il miglioramento finanziario mediante altre prestazioni sociali. Durante il 2008 il Servizio sociale Bernina ha offerto 120 consulenze. Le persone coinvolte nei processi di consulenza erano più di 230.
Presentazione progetto di riscaldamento a trucioli a S. Maria
Il capo del reparto tecnico Marco Passini spiega brevemente i cambiamenti e lo stato dei lavori del progetto dell’impianto a trucioli. Il progetto teleriscaldamento è in elaborazione. I responsabili del progetto hanno colto l’occasione di visitare 4 impianti in Ticino. Dopo la visita, il gruppo di progettazione ha fatto la valutazione del proprio progetto con la conferma di essere sulla strada giusta. La variante minima per l’altezza dei camini era prevista a 5 m e la variante massima era di 9 m. Per i camini si sceglie l’altezza di compromesso che si basa all’altezza dell’edificio scolastico delle scuole primarie. Invece di costruire 4 aperture se ne costruiranno solamente 3 con aperture più ampie. Nella prima fase è previsto l’installazione di una sola caldaia con una potenza di 500 o 600 kwh e la fornitura di energia per la scuola, il convento e alcuni privati nelle strette vicinanze. Viene fatto l’osservazione che il modo di procedere non è corretto e che il progetto con costi che superano il milione di franchi, si dovrebbe farlo passare tramite votazione popolare. L’idea di andare in votazione quando si supera un certo importo è giusta. Il progetto è partito sotto la forma di un risanamento dell’attuale impianto. L’art 22 e art 23 della costituzione comunale definiscono le competenze amministrative e finanziarie della Giunta comunale. Lo stesso procedimento è stato adottato con il risanamento delle palestre comunali a Poschiavo. La Giunta comunale boccia questa proposta con 9 voti contrari, 2 favorevoli e 4 astenuti.
Presentazione progetto Acqui Marsci
Il responsabile del reparto fondovalle Marco Passini, spiega tramite una presentazione power point il progetto Acqui Marsci. Il progetto Acqui Marsci attualmente è in piena esecuzione. Lo stato dei lavori, malgrado il terreno è molto ripido e roccioso, procedono bene. La vasca di raccolta, la captazione della sorgente 2 e della sorgente 3, come pure la posa della condotta sotto la strada cantonale è terminata. La centralina verrà costruita a sud di Percosta. Il sovra pieno verrà scaricato nella val Pedröl. La produzione annua è calcolata a 2’5 milioni di kWh. I costi d’investimento sono di 3.4 milioni di franchi. Il contributo dell’Assicurazione dei fabbricati è di ca. 120’000.– fr. Calcolando con una produzione annua di 2’5 mio di kWh, si arriva ad un ricavo annuo di fr. 500’000.– . Dopo aver ammortizzato l’investimento, il guadagno della produzione andrà a favore dell’acquedotto comunale. La messa in funzione dell’impianto è prevista per il mese di marzo 2010. Viene chiesto se è già stato fatto il collegamento fra Angeli Custodi e San Carlo. Attualmente si ha una tubazione a dimensioni ridotte da Raviscè fino allo stand di tiro. Appena verrà realizzato il piano di quartiere Li Gleri, si dovrà mettere una tubazione di altra portata.
Informazione inerente il recupero dei nuclei storici
Dopo l’introduzione iniziale del Podestà, il signor Urbano Beti presenta la situazione di questa mozione inoltrata dal gruppo IPP. Dal punto di vista attrattivo dei luoghi, il Borgo di Poschiavo è quello con la qualità più alta, sia per le costruzioni singole, sia per l’ambiente storico generale. La caratteristica esclusiva di Poschiavo, quella che nemmeno le città storiche hanno, è quella della combinazione tra nuclei storici e paesaggio alpino. Nel 2001, dopo l’approvazione della Revisione totale da parte del popolo, c’è stato un picco edilizio che ha visto sorgere fra il 2001 e il 2007, ben 56 edifici con 78 abitazioni. A mano del catasto del Borgo è stata analizzata l’occupazione degli edifici che comprendono: servizi, abitazioni di vacanza, commercio e vuote. A questo scopo sono stati creati 3 gruppi di lavoro con vari incarichi. Il gruppo architettura ha elaborato un catasto delle tipologie del Borgo, facendo una scheda per ogni edificio del Borgo. Sulla scheda troviamo tutte le informazioni necessarie sull’edificio descritto. Il gruppo traffico ha messo in pratica l’introduzione della zona 30, mentre il gruppo finanze ha creato la bozza degli statuti della Fondazione Nuclei storici di Poschiavo. Le domande poste sono due: quali sono gli edifici degni da sostenere e quale sarà il contributo finanziario che il comune vorrà sostenere. Il Consiglio comunale segnala la volontà di incontro con i promotori della mozione e anche con la popolazione interessata. Il consigliere Isepponi a nome dell’IPP e dell’ente Frazionale del Borgo segnala l’importanza di poter partecipare alla discussione, di trovare l’incentivo per salvaguardare questo patrimonio e motivare i proprietari a ristrutturare queste case. Il progetto è molto ambizioso, quindi è vincolante la disponibilità e la collaborazione di tutta la popolazione.
Informazione inerente la revisione della costituzione comunale
Il Podestà informa su questa tematica che è già stata discussa varie volte in seno al Consiglio comunale. Durante il mese di aprile 2009 si vuole organizzare vari incontri con i diversi enti per discutere i temi principali. Durante il mese di aprile/maggio 2009 si aggiornerà la bozza integrando le idee raccolte. Tutto questo succederebbe con la supervisione di un consulente legale. Durante il mese di maggio 2009 si rifarà la discussione con i vari enti. Mentre nel mese di giugno 2009 si svolgerà la prima serata pubblica con la presentazione del concetto. A questo punto il cittadino avrà la possibilità di segnalare le sue idee tramite l’accesso al sito del comune. Durante il mese di settembre 2009, la Commisione della Giunta comunale inizierà il suo lavoro di valutazione della proposta del Consiglio comunale. L’entrata in vigore della Costituzione comunale è prevista, dopo l’approvazione del popolo, per il 1° gennaio 2011.
Postulato e mozione
Il Presidente comunica che gli sono state recapitate un postulato ed una mozione. Il Postulato è stato promosso dal Partito Democratico Cristiano (PDC) che chiede al Consiglio comunale, tramite incarico mirante, di voler provvedere in tempi utili ad un miglioramento delle infrastrutture portuali in zona Botul per l’attracco delle barche. La Mozione inoltrata dal gruppo IPP, chiede al Consiglio comunale di revisionare il Regolamento di gestione del Consiglio comunale portandolo in sintonia con il diritto superiore. I promotori di questa mozione ritengono che 3 articoli del Regolamento di gestione del Consiglio comunale devono essere modificati. Il Postulato e la Mozione vengono consegnate al Podestà.
Domande
Il consigliere Livio Luigi Crameri vista l’ora avanzata, propone di inoltrare le domande, aspettando la risposta in una delle prossime riunioni. Quali sono i provvedimenti previsti per proteggere dalle valanghe anche in futuro le frazioni di Pagnoncini e Prada? Swissgrip intende abbassare del 40% il trasporto dell’energia. Che ripercussione al kwh avrà questo ribasso a livello comunale? Si auspica di prendere alla mano subito la zona Botul (ex pescicoltura) migliorando la situazione attuale e creando un luogo di svago. Si vogliono avere delle informazioni in merito al destino dell’albergo Le Prese e della Villa Lardi. Si comunica che le carrarecce della strada Trivisina – Balegna non è assolutamente pratica ed i proprietari dei monti, tempo fa, si erano opposti alla misure delle stesse. Il Consigliere Otmaro Beti comunica che la decisione di come vengono costruite le carrarecce sono definite dall’ Ufficio federale dell’ agricoltura e che quindi non ci sono altre possibilità. Con l’attuale costruzione, non idonea, si sono stati creati dei costi supplementari, ciò che i proprietari dei monti non sono disposti a sostenere. Prossimamente si dovrà fare a capo a varie declamazioni dei proprietari dei monti.
Mozione per il mantenimento di un servizio postale efficiente ed equo
Il podestà informa che in data 16 febbraio 2009, c’è stato un nuovo incontro con i responsabili della Posta Svizzera. Si attende la risposta scritta su come sarà la decisone. Il Consiglio comunale si riserverà di decidere se accettare la proposta fatta o se rivolgersi alla Commissione uffici postali.
Serata con diciottenni e diciannovenni del Comune
La serata si è svolta, sabato sera 28 febbraio 2009, alla presenza di 26 giovani. L’incontro si è svolto nel migliore dei modi e da parte dei partecipanti è stata espressa la speranza che simili occasioni vengano riproposte.
Enti frazionali
Nelle prossime settimane si svolgeranno le varie riunione degli Enti frazionali, dove in parte si informerà sui vari lavori deliberati dal Consiglio comunale.
Informazioni da parte dei capi dipartimento
In una delle prossime seduta si riserverà maggior spazio sulle varie informazioni da parte dei capi dipartimento.
Redatto da Amministrazione comunale Poschiavo – poschiavo@gr.ch