Una scuola pronta per le sfide del futuro

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Una scuola pronta per le sfide del futuro

Le sfide del mondo della scuola partono dalla legislazione scolastica. Essa verrà  rielaborata sia dal punto di vista dei contenuti sia dal punto di vista formale. La legge attualmente vigente risale al 1961 e ha subito nei decenni numerosi modifiche e revisioni. Ora non corrisponde più alla realtà  e non soddisfa più le esigenze poste alla scuola popolare e rivista completamente. La consultazione durerà  fino al 15 luglio 2009.

Blocchi orari alle elementari e offerta di strutture diurne

I dati più significativi della nuova legge sono l’introduzione di blocchi orari nelle scuole elementari e l’offerta di strutture diurne adeguate. La legislazione tenta così di soddisfare le esigenze di una società cambiata e con aspettative mutate nei confronti della scuola.

Nel grado elementare al mattino le lezioni si svolgono in blocco, ciò che garantisce un’assistenza gratuita ai bambini per almeno quattro ore. Gli enti scolastici saranno inoltre chiamati a garantire un’offerta di strutture diurne, se ciò sarà richiesto.

Un’altra novità importante della nuova normativa sarà il prolungamento a 40 settimane, due in più rispetto ad oggi, dell’anno scolastico. Sarà possibile in questo modo diminuire il numero di lezioni settimanali degli scolari.

L’integrazione degli allievi bisognosi di educazione speciale sarà pure sancita dalla legge; saranno inseriti nelle classi regolari o ridotte, sempre quando ciò sarà possibile.


Non viene neppure stravolta la ripartizione delle competenze fra Cantone e comuni. La scuola rimane ancorata nei comuni e vengono rispettate le strutture scolastiche ormai collaudate. Al Cantone spetterà anche in futuro il compito di garantire la qualità, formulare gli obiettivi unitari nei programmi didattici e le prescrizioni relative allo stipendio degli insegnanti.

Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch