La serie A rimane il mio obiettivo
Il giovane giocatore di hockey arriva da una stagione nella quale col Losanna ha mancato d’un nulla l’ascesa nella massima serie. La sua squadra, vincitrice del campionato di LNB, ha infatti perso all’ultima di sette partite lo spareggio promozione con l’EHC Biel.
Al nostro giornale Federico racconta della sua esperienza al Losanna, del suo prossimo futuro e dei suoi obiettivi.
Se ben intendo, la tua seconda stagione al Losanna si è da poco conclusa con un finale che sa di beffa? Ovvero promozione mancata all’ultimo. Come ci si sente?
Sì, la stagione è conclusa. Certamente una promozione col Losanna HC sarebbe stata una cosa indimenticabile. Tutti i giocatori di hockey vorrebbero finire la stagione con un successo, meglio ancora se con un titolo o con una promozione. Non la definirei comunque una beffa. Dietro ad un campionato e a una promozione c’è un grosso lavoro e decidere i “play-off” alla settima partita significa che si è lavorato sodo. Quanto uno spettatore vede in campo è il risultato di tanti fattori, molti sono gli elementi che entrano in gioco e che chi guarda non sempre riesce a leggere e riconoscere. Nonostante la sconfitta all’ultima partita, la squadra ha vissuto un finale di stagione interessante e in crescendo. Abbiamo vinto il campionato di serie B e siamo molto soddisfatti di avere conquistato il titolo di campioni svizzeri di NLB.
Ho conseguito la maturità liceale al ginnasio sportivo di Davos e in questi anni dedicati all’hockey ho lavorato parallelamente in vari uffici per poter raccogliere delle esperienze pratiche nei campi lavorativi che più mi interessano. A Sierre vedrò come potrò conciliare hockey e studio.
Carriera
Federico ha giocato nel Poschiavo, nel St. Moritz, nel Davos (giovani èlite e prima squadra), nel Martigny, nel Visp e nel Losanna. Disputerà la prossima stagione nel Sierre. Federico ha inoltre già giocato nella nazionale Under 18.
Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch