Dialogo con il mondo contadino

Dialogo con il mondo contadino

“Dialogo con il mondo contadino” è nato dalla volontà di invitare i giovani a conoscere le radici della
loro identità valposchiavina. Spesso ci dimentichiamo infatti che fino a metà del secolo scorso era costume avere in casa il maiale, le galline o animali di maggiore taglia. Questi hanno via via abbandonato la casa del maestro, del capotreno, del falegname o dell’ingegnere per finire nelle grandi stalle, costruzioni facilmente riconoscibili sul nostro territorio. Si è verificata così, con l’industrializzazione e l’avvento dei mezzi motorizzati, una costante marginalizzazione del mondo rurale.

L’opera che stiamo consegnando ai lettori non è una ricerca storica e non ha pretese di sorta. È il tentativo di fornire spaccati passati e presenti di vita contadina in valle attraverso gli incontri fra gli scolari e i giovani agricoltori e altri di navigata esperienza, anziani contadini e casari, maestri saggi del paese.

È nata anche e soprattutto dal desiderio di commemorare una ricorrenza importante: il 75° anniversario
della fondazione del Caseificio Sociale di San Carlo. Abbiamo cercato di ripercorrere alcune tappe fondamentali della sua storia attraverso la testimonianza di coloro i quali hanno contribuito al suo successo.