Una maratona sotto un sole insperato

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Una maratona sotto un sole insperato

È il profumo dell’erba bagnata a salutarmi. La calpesto e subito mi viene la nostalgia delle ore trascorse a rincorre il pallone. Mi piacerebbe andare a cambiarmi, infilare le scarpe con i tacchetti e giocarmi una partita a calcio.

No, oggi la giornata non è della sfera che fa girare mezzo mondo, fa scoppiare guerre fra stati, incolla milioni di persone davanti al televisore. È dell’aerobica, disciplina sportiva per il momento coniugata soltanto al femminile alle nostre latitudini. Il rettangolo da gioco è per una giornata saldamente in mano alla fortunata accoppiata fra musica e attività sportiva.

Sul palco, allestito per l’occasione, si alternano le istruttrici di casa nostra, sul manto erboso ci sono le accolite dell’aerobica.

Redatto da Luca Beti – luca.beti@bluewin.ch