La Rampegada

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La Rampegada

(fl) In fondo si trattava di un sabato pomeriggio durante il quale è bello recarsi in Piazza a gustare il gelato o a fare quattro chiacchiere con gli amici. Invece no! Eccoci alla partenza della Rampegada, una cronosalita lunga tre chilometri per un dislivello totale di 450 metri che da Poschiavo-Clalt porta a Selva.

Per i pochi partecipanti una mezz’oretta di fuoco. Un centinaio di metri pianeggianti e poi su per quel sentiero che si fa sempre più ripido fino al punto dove correre per i più diventa impossibile e quindi si cerca di camminare il più velocemente possibile. Battito cardiaco alle stelle, tattica inesistente, tanto la gara é troppo corta, ai concorrenti non resta che stringere i denti e ignorare i dolori muscolari che si fanno sempre più intensi fino a sbucare, poco sopra Macon, sulla strada pianeggiante che porta a Selva.

Fanno bene i pochi tifosi presenti a gridarti di correre con maggiore leggerezza e agilità, ma dopo queste pendenze ci vuole un attimo a ritrovare i ritmi giusti.

Passati poco più di quaranta minuti tutto è di nuovo tranquillo sul sentiero che porta a Selva e nei pressi del Ristorante si passa velocemente alla premiazione che vede trionfare tra gli uomini il giovanissimo poschiavino Matteo Badilatti, Classe 1992. Per le donne sul gradino più alto sale l’inossidabile Lucia Pola-Pianta.


Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch