Il Comune di Poschiavo: uno dei maggiori beneficiari
Sulla nuova perequazione finanziaria e sulla nuova ripartizione dei compiti tra Comuni e Cantone, decise nella sessione extra muros a Poschiavo, é stato lanciato il referendum.
Il sistema di compensazione delle risorse finanziarie attualmente in vigore risale al 1957 e non soddisfa più le esigenze attuali.
Questo sistema prevede un elevato numero di versamenti singoli del Cantone ai Comuni, sotto forma di sussidi.
Particolarmente privilegiati sono i Comuni che hanno un tasso fiscale elevato e che sono particolarmente piccoli. Questo sistema è poco trasparente e crea falsi incentivi. Ad esempio i Comuni piccoli tendono a tenere il tasso delle imposte molto alto per usufruire di più sussidi, ma allo stesso tempo si spopolano perché, fra altro, non sono attrattivi dal punto di vista fiscale. Inoltre tra Cantone e Comuni esiste un confuso intreccio di compiti e finanziamenti.
La nuova impostazione
La nuova perequazione vuole introdurre un nuovo principio di solidarietà fra i Comuni, basato su criteri più giusti. I Comuni effettivamente poveri e con molti costi dal punto di vista topografico e sociale, indipendentemente dal loro tasso fiscale e dalla loro grandezza in popolazione, devono ricevere un contributo di solidarietà dal Cantone e dai Comuni effettivamente ricchi e con pochi costi. La nuova NPC prevede anche un riordinamento radicale della ripartizione dei compiti fra Cantone e Comuni.
Sessanta compiti che venivano svolti assieme da Cantone e Comuni, con un impegno burocratico non indifferente e poca trasparenza nelle decisioni, vengono riassegnati: trentadue compiti sono di intera competenza del Cantone e ventotto compiti di completa competenza dei Comuni.
Obiettivi principali
Gli obiettivi principali della NPC consistono nella riduzione del divario tra Comuni finanziariamente forti e quelli finanziariamente deboli e nella creazione di strutture più efficaci e meno onerose per la collaborazione tra i Comuni e il Cantone.
Al fine di aumentare il loro margine di manovra, i Comuni necessitano di più mezzi liberamente disponibili al posto di contributi vincolati.
Rispetto al sistema vigente il Comune di Poschiavo, con il suo grande territorio e le sue numerose frazioni, risulta essere uno dei maggiori beneficiari della nuova NPC. Ma anche la maggioranza dei Comuni del Grigionitaliano, grazie alla compensazione dei costi topografici risulta con un saldo positivo. Inoltre 15 Comuni particolarmente indebitati ricevono un importo una tantum per ridurre il loro indebitamento. Fra questi ci sono Bivio, Mesocco, San Vittore, Santa Maria in Calanca e Verdabbio.
Decisione storica avvenuta a Poschiavo
deputato al Gran Consiglio
Redatto da Livio Mengotti – livio.mengotti@picas.ch