Contributo di 120’000 franchi all’anno
Il Governo ha prolungato l’accordo di prestazioni con il Forum economico dei Grigioni ed ha accolto con favore il Piano d’azione nazionale per l’utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari.
Il Governo ha approvato un nuovo accordo di prestazioni 2017‑2019 con il Forum economico dei Grigioni. In virtù della legge sullo sviluppo economico, per tale periodo al Forum economico dei Grigioni viene garantito un contributo cantonale complessivo di 360’000 franchi, ossia di 120’000 franchi all’anno.
Il Forum economico dei Grigioni è inteso quale laboratorio di riflessione grigionese. Come tale cerca di riconoscere e descrivere le sfide cui sono confrontati i Grigioni, nonché di identificare possibili modi in cui la politica di sviluppo della piazza economica grigionese possa reagire. Per il 2017 è ad esempio previsto un esame approfondito della fattibilità di un piano nazionale di allacciamento economico delle zone di montagna ispirato al “piano Marshall”.
Il Governo accoglie con favore il Piano d’azione nazionale per l’utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari
Il Governo ha preso posizione in merito al Piano d’azione nazionale per la riduzione del rischio e l’utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari. Con l’attuazione del piano d’azione si mira a dimezzare i rischi odierni di prodotti fitosanitari (residui nelle derrate alimentari e nell’acqua potabile). Il Governo grigionese osserva che l’acqua potabile è la derrata alimentare più importante e che essa va assolutamente protetta da sostanze estranee nocive. Dovranno essere messi sotto protezione a lungo termine anche il terreno e le acque. Il Governo mette tuttavia in guardia da un attivismo ingiustificato che comporterebbe ulteriori costi per Confederazione, Cantoni, produttori locali e consumatori.
Il livello dei prezzi è già sufficientemente elevato. Di conseguenza, bisogna badare in particolare affinché la produzione di derrate alimentari in Svizzera venga mantenuta e possa diventare competitiva. Oltre alla sicurezza delle derrate alimentari, anche il grado di autoapprovvigionamento va mantenuto a un livello elevato. I tempi non sono ancora sufficientemente maturi per un ampio divieto dei prodotti fitosanitari. Ciò considerato è a maggior ragione rallegrante il fatto che nel Cantone dei Grigioni oltre il 59 per cento delle aziende sia gestito secondo criteri biologici, ciò che pone il Cantone all’avanguardia. Ciononostante, il Governo sottolinea che il cambio di mentalità deve ulteriormente diffondersi tra produttori e consumatori.