Grazie a te, donna!

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Grazie a te, donna!

Riprende il “Via!” venerdì 18 settembre alle 9.00 “Donna caffé” promosso dalla pastorale giovanile e famigliare della Valposchiavo che nella scorsa edizione ha avuto grande successo. Questo spazio di dialogo, confronto, pensiero e condivisione di esperienza ha suscitato, però, non poche perplessità  in alcuni che si sono chiesti:
“Ma cosa faranno mai delle donne al caffé? Sarà  un ritrovo tanto per fare due chiacchiere come al bar? Ma non é una perdita di tempo o ancor peggio un luogo dove le nostre donne si riempiono la testa di idee femministe anti-famiglia?”

Crediamo proprio che tutti possano dormire sonni tranquilli su questo fronte, perché Donna-caffè non è certo uno spazio frivolo e vuoto, ma un contenitore di pensieri profondi, di ricerca seria sull’identità femminile e di proposte concrete per la costruzione di una cultura delle differenze e del rispetto reciproco.
Questo è il mondo in pace che vogliamo consegnare ai nostri figli. E questa è anche la forza del messaggio lasciatoci da Roberta e Sr. Maurizia sul tema “donna” in occasione della Festa Nazionale del 1° agosto: noi lo riprenderemo con entusiasmo lungo tutto il corso dell’anno, così da renderlo parola meditata e vissuta.
Se, infatti, nella prima edizione abbiamo molto lavorato sull’identità della donna, sui modelli che ci portiamo dentro e sono parte di noi, ma che dobbiamo anche imparare a confrontare ogni giorno con altri modelli che ci propongono i mass-media, quest’anno faremo un passo in più e affermeremo quei valori che sono comuni a tutte le donne (indipendentemente da ruolo sociale, condizione di vita, fede religiosa) e che restano irrinunciabili in vista della dignità della persona umana e di una relazione bella e liberante tra femminile e maschile, tra donne e uomini.

Dentro una società dai mille linguaggi e alquanto confusa, dove le donne spesso incontrano incomprensione e violenza e diventano oggetto senza vita, ma dove anche l’identità maschile è in crisi e risulta sempre più debole e fragile, noi lanciamo la proposta della comunicazione, del confronto schietto senza pregiudizi e della reciprocità: non possiamo esistere gli uni senza gli altri!

Metteremo subito in pratica questa affermazione e saremo stimolate ad iniziare da un profeta dei nostri giorni, Giovanni Paolo II che in una bellissima Lettera alle Donne, scritta in occasione della IV conferenza mondiale di Pechino, purtroppo caduta in silenzio e quasi sconosciuta, ha avuto il coraggio di ringraziare ogni donna per quello che è, di chiederle scusa per il male e le emarginazioni subite nel corso dei secoli e di riaffermarne il suo genio femminile.

Che sarà mai questa genialità? Lo scopriremo insieme con incontri “laboratorio”dove tutte saremo protagoniste attive e a cui invitiamo a partecipare non solo gli uomini e i papà (certo in orario possibile come nel programma steso per loro) ma anche tutti i perplessi e i dubbiosi.

Già pensiamo all’espressione di sorpresa dipinta sul loro volto, perché al Donna-Caffé, oltre alle idee ci troverebbero anche il cuore: una calda accoglienza squisitamente femminile, fatta di armonia, bellezza, semplicità e…una profumata bevanda che ti rallegra la vita! Fantastico no? Anche Gesù che amava la convivialità ne sarebbe entusiasta!

*{Ci vediamo

{L’équipe del Donna-caffè con Nicla Spezzati
e la Pastorale Giovanile e Familiare*

Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch