Il lungo volo in quota di Rätia Energie in borsa
I titoli dell’azienda energetica sono aumentati in dieci anni di quasi otto volte. Solo un’altra azione (Vetropack) ha fatto meglio alla borsa di Zurigo. Per la direzione di Rätia Energie – interrogata da Il Bernina – é un’evoluzione che rispecchia lo stato di salute dell’azienda.
Non sono pochi gli investitori che nel decennio 2000-2009 hanno trascorso notti insonni e piene di rimpianti. La crisi del 2001 e il disastro nel 2008 hanno sbriciolato i capitali di singoli risparmiatori e casse pensioni. Eppure, come annota il Tages-Anzeiger, “ci sono state aziende ancorate nell’economia reale che hanno visto le loro azioni registrare rendite da sogno.” E tra di loro, al secondo posto, c’è la grigionese – o valposchiavina – Rätia Energie. La performance dell’azione su questi dieci anni segna +779%, cioè il valore di un’azione è aumentato di quasi otto volte.
“Dal 1986 ad oggi la ditta ha registrato un’evoluzione importante: la cifra d’affari è pressoché decuplicata, il guadagno è aumentato ancora di più, siamo cresciuti all’estero e il numero di collaboratori è salito da 90 a circa 680”, spiega Martin Gredig, membro della direzione di Rätia Energie e responsabile delle attività finanziarie, che conclude: “Questo sviluppo ha portato ad un aumento di valore importantissimo che si è rispecchiato anche nel valore in borsa.”
L’azione di Rätia Energie storicamente era quotata alla borsa di Basilea, a partire dagli anni ’40 a Zurigo. Negli ultimi dieci anni ha toccato un minimo di 51 ed un massimo di 770 franchi; attualmente si aggira sui 500 franchi (vedi grafico). Anche il buono di partecipazione* ha percorso uno sviluppo analogo. Ma che ruolo ha giocato la congiuntura internazionale? “I titoli di Rätia Energie sono considerati difensivi”, afferma Gredig, “e ciò significa che il loro valore risulta stabile, cosa che rispecchia la nostra attività con investimenti a lungo termine: centrali e impianti con una durata utile di decine di anni, l’energia elettrica è un elemento insostituibile.”
Per contestualizzare:
Soltanto l’8% del capitale azionario di Rätia Energie é quotato in borsa; il restante é in mano per il 46% al canton Grigioni, per il 25% ad Alpiq e per il 21% ad EGL (Alpiq e EGL sono aziende energetiche simili ma più grandi di Rätia Energie).
Per comprendere:
Un buono di partecipazione é simile ad un’azione ma non concede il diritto di voto.
Per chiarezza:
Questo articolo non vuole in nessun modo essere un consiglio d’invenstimento.
Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch