Alla riscoperta di Sottovia
Con Silva Semadeni e Ruedi Bruderer
Da vari anni Silva Semadeni e Ruedi Bruderer si dedicano alla ricerca di documenti
per poter ricostruire alcuni momenti importanti nella vita dell’architetto vicentino
Giovanni Sottovia e per identificarne le numerose opere sparse sul territorio. Egli ha
infatti lasciato impronte tuttora evidenti a Poschiavo e in Bregaglia, come pure in
Engadina.
Dal 1856 al 1879 la sua fama veniva celebrata nei giornali grigionesi nelle
tre lingue cantonali, come si festeggiano oggi Peter Zumthor o Mario Botta. Fra le
opere più importanti di questo eclettico architetto si contano, oltre ai Palazzi di
Poschiavo, anche una quindicina di alberghi, sparsi da Bormio a Scuol, dal Monte
Generoso a Silvaplana. Da allora diversi di questi edifici sono stati ampliati,
trasformati, abbattuti. Alcuni invece si trovano ancora nel loro stato originale. Spicca
fra questi l’Hotel Bregaglia di Promontogno, che ha mantenuto quasi invariato il suo
stile eclettico e il suo fascino ottocentesco. Anche l’Hotel Edelweiss di Sils in
Engadina conserva le facciate originali accuratamente restaurate e la sala da pranzo in
stile gotico.
Le attività di Giovanni Sottovia, un patriota italiano di ispirazione
garibaldina, non si esauriscono tuttavia solo nel campo professionale; notevole è
anche il suo impegno sociale, in particolare per gli operai edili.
- Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’indirizzo elettronico [coira@pgi.ch?] o
telefonare allo 081 252 86 16.
Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch