Il museo poschiavino continua fiducioso a guardare avanti
L’annuale seduta ordinaria della Fondazione Ente Museo Poschiavino si é svolta all’Albergo Croce Bianca, venerdì sera, 26 marzo 2010.
Gustavo Lardi, presidente FEM, ha salutato i presenti, sottolineando in entrata con malcelato orgoglio, quanto questo ritrovo annuale si svolgesse nel sessantesimo anniversario del Museo. Cadeva infatti il 2 aprile del 1950 quando, sotto l’egida della Pro Grigioni italiano, sezione di Poschiavo, guidata da Guido Crameri, venne sottoscritto lo statuto di fondazione del museo. La residenza dello stesso ebbe sedi diverse prima di approdare al palazzo De Bassus-Mengotti, dove tuttora si trova la maggior parte dello spazio espositivo della fondazione.
Gli ultimi anni, dopo l’acquisto ed il ripristino della Casa Tomé e di recente l’acquisto dell’ala ovest del palazzo De Bassus, sono stati intensi di lavoro soprattutto per la Commissione direttiva della Fondazione, formata dal presidente, dalla vicepresidente Cristiana Plozza-Tognina, da Dina Previsdomini-Isepponi, Maria Olgiati-Ferrari e Paolo Raselli. Sotto la sua direzione e coordinazione, unita alla collaborazione della conservatrice del museo, Santina Bolandrini, un numero notevole di volontari, di sorveglianti si premura di mantenere viva e accessibile l’offerta museale.
La collaborazione al progetto “Dal campo alla tavola”, la cui fase progettuale si concluderà alla fine del mese di giugno di quest’anno, come pure la partecipazione al Polo museale sono altrettante operazioni che rendono l’attività del museo assai intensa ed impegnativa, sempre considerando il volontariato delle persone che vi si applicano. Purtroppo, non sempre la mano pubblica tiene in adeguata considerazione l’importanza di queste attività, con congrui supporti finanziari; se dalla parte dei comuni valligiani vi è stata di recente una notevole sensibilizzazione in merito, da parte del Cantone, invece, non sembra esserci la percezione auspicata.
Il progetto faro di quest’anno sarà rappresentato dalla mostra sul centenario della Ferrovia; sebbene l’abbrivio non sia stato scevro di difficoltà, come ha sottolineato Gustavo Lardi, si dovrebbe riuscire ad offrire alla popolazione ed ai turisti un’interessante mostra, della cui preparazione si sta occupando Daniele Papacella.
L’anno appena trascorso è stato il primo per diversi membri in seno al Consiglio di fondazione; questi si trova composto, oltre che dalla Commissione direttiva, dalle signore Sandra Lardi-Priuli, Ilona Ott e Maurizia Vassella-Solèr e dai signori Hans-Jörg Bannwart, Urbano Beti, Giampietro Crameri, Franco Milani, Daniele Papacella, e da chi scrive. Ha concluso nell’anno appena trascorso una pluriennale attività all’interno della Fondazione Ente Museo, rivestendo pure la carica di vice-presidente, Marcella Raselli-Paravicini, ringraziata in contumacia dal presidente al termine della seduta.
Visita il sito del https://www.museoposchiavino.ch
Redatto da Luigi Menghini – luigi.menghini@bluewin.ch