LIA 2010
Con questo numero termina la rassegna dei lavori individuali d’approfondimento presentati presso la Scuola professionale di Poschiavo. Sono le ricerche di tre apprendisti che hanno assolto la formazione triennale nelle professioni di muratore e falegname. A tutti gli apprendisti un grande ”in bocca al lupo”. (Domenico Pola)
L’intonaco
Sono ormai giunto all’ultimo anno di tirocinio e ho dovuto svolgere una ricerca a scelta, quale lavoro individuale di approfondimento per l’esame finale. Il tema che ho scelto è l’intonaco, perché in primo luogo fa parte del mio lavoro, secondariamente è un tema che mi piace per cui ho scelto di approfondirlo. Questo dettaglio costruttivo viene usato moltissimo nella nostra professione e tutti lo vedono e notano. Per me è un materiale normale e bello da usare, ma penso che non tutti sappiano che cosa sia e che funzione abbia. Anche per le mie conoscenze professionali trovo molto utile trattare questo tema poiché, pur essendo nel ramo edile, non sempre è possibile scoprire e approfondire svariate tecniche e metodi di lavorazione sul cantiere. Prima di tutto descrivo cos’è l’intonaco: caratteristiche principali, composizione, preparazione e applicazione prevalenti, tecniche e diverse tipologie di intonaco. Inoltre mi soffermo sulle funzioni del rivestimento come: proteggere le strutture sulle quali viene applicato; essere traspirabile in modo da regolare l’umidità del clima interno e realizzare una finitura regolare delle murature. Un altro aspetto che espongo nella ricerca è la differenza fra la lavorazione di una volta e quella di oggi.
Luca Näf, apprendista falegname presso la ditta Gervasi a Poschiavo.
Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch