I promotori del Referendum sono delusi!
Purtroppo quanto temuto é successo e le richieste del Referendum sono state accolte solo parzialmente.
Sia nel testo del Referendum, che nel messaggio per la votazione, il Comitato di Referendum aveva ben sottolineato che richiedeva di non alzare il prezzo dell’energia elettrica nel 2010 e di addebitare la relativa mancata entrata al conto generale di gestione dell’anno in corso. I cittadini del Comune di Poschiavo avevano quasi plebiscitato questa richiesta, con 836 firme a favore del Referendum e, in votazione, con una bocciatura del Preventivo 2010 con oltre il 62% dei suffragi.
La settimana scorsa la Giunta Comunale ha votato un nuovo preventivo per il 2010, rinunciando come richiesto ad alzare il prezzo dell’energia elettrica per il 2010 (hurrà !!), ma addebitando le mancate entrate direttamente all’Impresa Elettrica Comunale (sigh !!) e non al conto di gestione, come richiesto.
L’IECP sarà dunque costretta ad incassare queste mancate entrate con un adeguamento delle tariffe nei prossimi anni, contro la volontà popolare.
Così facendo l’attuale Giunta Comunale si è defilata dalle proprie responsabilità, lasciando la gatta da pelare alla nuova Giunta da eleggere quest’autunno. Speriamo che i prossimi candidati siano più propensi ad assumersi le proprie responsabilità.
I promotori del Referendum si distanziano da questo modo di procedere e da eventuali responsabilità per adeguamenti futuri del prezzo dell’energia elettrica dovuti a questa decisione.
Il Comitato di Referendum:
- Partito PLD I Liberali Valposchiavo
- Associazione Artigiani e Commercianti Valle di Poschiavo
- Associazione Proprietari di Stabili HEV Valposchiavo
Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch