Assieme per Domani: un forte Sì e due NO
Nuovo Centro Sportivo di Le Prese
Il prossimo 28 novembre saremo nuovamente chiamati alle urne quali cittadini per avallare o meno il nuovo Centro Sportivo di Le Prese.
Come associazione giovanile siamo convinti che associazioni quali la VPC hanno diritto di poter lavorare con mezzi confacenti alle grosse sfide che esse affrontano. Ci sembra indicativo il fatto che se ad avanzare pretese è un’azienda che in nome della produzione necessita di nuovi mezzi allora ecco che la nostra società è disponibile al soddisfacimento di qualsiasi richiesta, mentre se ad avanzare pretese è una società di pubblica utilità ecco che allora i dubbi sono all’ordine del giorno.
Questo modo di concepire gli investimenti pubblici ci preoccupa nel momento in cui in questo Comune mancano ancora edifici quali un centro culturale o, appunto, un campo sportivo di misure regolamentari.
Quale associazione che intende sviluppare il concetto di „associazionismo socio-culturale” siamo inoltre dell’opinione che investire nel mondo, e per il mondo del calcio significhi dare un futuro alla nostra italianità.
- L’ApD invita quindi gli elettori a votare di SÌ per il Campo Sportivo di Le Prese. *
Iniziativa popolare «per l’espulsione degli stranieri che delinquono»
Il gruppo Assieme per Domani invita inoltre la popolazione a votare due volte no alla votazione del prossimo 28 novembre riguardante l’Iniziativa popolare «per l’espulsione degli stranieri che delinquono» lanciata dall’UDC ed il controprogetto (praticamente identico all’iniziativa) formulato dal parlamento.
Iniziativa e controprogetto si basano sugli stessi principi, ovvero un aberrante trattamento diseguale delle persone davanti alla legge attraverso il concetto della «doppia pena», cioé l’infliggere una pena non solo per il reato commesso (com’è giusto che sia), ma anche per la nazionalità di chi commette un reato: quasi il criminale svizzero fosse “migliore” del criminale straniero!
Oltre a ciò l’espulsione di un delinquente straniero comporterebbe indirettamente una sanzione anche ai suoi famigliari innocenti, che potrebbero non più avere un mezzo di sostentamento e lo stesso permesso di soggiorno.
Già oggi, peraltro, mediante un provvedimento amministrativo che revoca il permesso di soggiorno, la legislazione svizzera può espellere in casi gravi uno straniero che delinque. La destra vuole inasprire questa possibilità, sacrificando lo stato di diritto, pilastro di ogni democrazia. Un ulteriore tassello, insomma, della campagna xenofoba che da tempo l’UDC porta avanti.
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L’ApD invita di conseguenza i cittadini a votare 2x NO riguardo l’iniziativa per l’espulsione degli stranieri avanzata dall’UDC. *
Redatto da Assieme Per Domani – assiemeperdomani@live.it