Difendiamo la minoranza italofona a Coira
Per questioni di risparmio, l’Esecutivo della capitale cantonale propone tagli molto pesanti
nel settore della scuola. La questione é anche d’interesse per la minoranza italofona perchè é prevista la chiusura delle scuole dell’infanzia bilingue. L’iniziativa popolare ”Per garantire la qualità delle scuole cittadine di Coira» intende combattere questa decisione.
A seguito delle misure di risparmio proposte dal Municipio di Coira nel settore dell’educazione,
mercoledì 24 novembre è stata lanciata l’iniziativa popolare «Per garantire la qualità delle
scuole cittadine di Coira». Vista l’importanza dell’istruzione per le generazioni future,
mantenerne la qualità deve essere una priorità per la città di Coira.
Il comitato d’iniziativa prevede
infatti conseguenze molto negative per gli alunni, le loro famiglie e gli insegnanti se i seguenti
quattro ambiti dell’insegnamento non saranno esclusi dalle misure di risparmio:
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la limitazione a 20 del numero degli alunni delle classi integrative della scuola primaria. Queste
classi sono infatti anche frequentate da alunni diversamente abili o da alunni che comunque
necessitano un sostegno maggiore, il numero di alunni di queste classi è perciò decisivo per la
qualità dell’insegnamento;
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la chiusura della scuola diurna a Passugg-Araschgen, fino a quando questo modello scolastico
non sarà adottato in un’altra sede scolastica della città; -
la garanzia dell’insegnamento a livello di scuola elementare in tutti i quartieri;
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infine il mantenimento dell’insegnamento bilingue a livello di scuola dell’infanzia, primaria e
secondaria per poter tener conto del plurilinguismo del Cantone e delle crescenti conoscenze
linguistiche richieste oggigiorno.
Redatto da Luigi Menghini – luigi.menghini@bluewin.ch