Tutti figli della Valposchiavo
L’associazione di Pusc’ciavin in Bulgia (PiB) ha seguito con interesse il botta e risposta apparso a più riprese sul Grigione Italiano sul tema legato ai grandi progetti in pianificazione riguardanti la Valposchiavo. La PiB, associazione apolitica e aconfessionale, non si esprime sul contenuto dei singoli contributi, propone però alcune considerazioni di titolo generale.
Quando si possono definire una valle o una regione ricche?
Forse quando la loro economia è fiorente, forse quando la natura è stata generosa con loro, forse quando sono terra di artisti.
O forse, quando anche chi per un motivo o l’altro è partito mantiene un legame con la terra di origine, si interessa di cosa stia succedendo e magari partecipa addirittura ai temi di attualità. Con questo avanziamo l’ipotesi che una regione viva è una regione ricca; e il grado di vitalità lo si può forse misurare dall’interesse e dalle discussioni che si formano attorno a lei e ai temi che la riguardano. Questo a prescindere dalle posizioni prese dalle singole persone partecipi alle discussioni.
Immaginatevi la tristezza di una regione, dove non ci sono temi su cui discutere o peggio ancora dove nessuno si sente partecipe.
In questi ultimi mesi l’interesse attorno ai progetti della Valposchiavo è stato e continua ad essere grande; secondo la nostra ipotesi quindi indice di grande vitalità e ricchezza della Valle. Anche perché le posizioni non erano e non sono univoche, anche perché le opinioni non sono solo di una cerchia interna, ma coinvolgono anche sguardi esterni.
Comunque, coloro che partecipano alle discussioni quali non residenti in Valle lo fanno a titolo personale, indipendentemente dal fatto di essere o non essere membri dell’Associazione dei Pusc’ciavin in Bulgia (PiB).
La PiB invece, in quanto associazione apolitica e aconfessionale, non prende parte alle discussioni e non si esprime in merito. Ci teniamo a questa precisazione; nel discorrere si tende a volte ad attribuire il pensiero di una persona non residente in Valle all’intera comunità dei Pusc’ciavin in Bulgia.
Fatto è invece, che anche nella comunità dei Pusc’ciavin in Bulgia, come in quella dei residenti, non vi è una sola opinione. È un bene che sia così; questa pluralità di punti di vista è a nostro parere una grande risorsa della Valposchiavo.
Di una cosa siamo assolutamente certi: residenti o non residenti in Valle siamo tutti orgogliosi di essere figli della Valposchiavo, terra vitale, terra ricca.
Comitato centrale della PiB
Redatto da PiB – gianluca.giuliani@flury-giuliani.ethz.ch