Una stazione di Poschiavo fra i Pradei e Privilasco

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Una stazione di Poschiavo fra i Pradei e Privilasco

Il legislativo di Poschiavo si é riunito lunedì scorso per evadere un nutrito ordine del giorno. Per mancanza di tempo alcuni punti non sono stati trattati. Da rilevare una buona partecipazione di cittadini interessati, in particolare una significativa presenza del ceto agricolo.

Ampliamento della Stazione di Poschiavo

Al fine di garantire la cadenza oraria delle partenze, diventa di assoluta priorità la ristrutturazione della Stazione ferroviaria di Poschiavo.

Lunghezza degli scambi, larghezza
e lunghezza degli spazi di accesso ai treni sono ormai fuori norma; ciò anche al cospetto della messa in funzione dei nuovi elettrotreni Allegra. Fra Poschiavo e Privilasco è prevista la costruzione di un doppio binario per favorire lo scambio dei treni. Per ragioni di sicurezza sarà soppressa la fermata di San Carlo. La strada che conduce alle case di San Pieru disporrà di un passaggio a livello custodito. Nella zona dei Pradei sarà costruita una stazione di ricovero convogli e una stazione merci. Tranne modesti lavori di interni, l’edificio della stazione non subirà grossi interventi.

I lavori inizieranno nel 2013 e termineranno nel 2015. Da rilevare che, contrariamente a quanto praticato nel 2010 durante le serate informative sul Progetto Lago Bianco, la discussione della Giunta si è tenuta in italiano nel rispetto dei dirigenti della Ferrovia Retica presenti in sala giunti da oltre Bernina.


Le considerazioni del Presidente della Giunta

”Ma cosa succederà nei prossimi mesi?”, chiede il presidente della Giunta Livio Crameri. Il Podestà spiega che: ”Il
Consiglio Comunale non è al momento in possesso di informazioni precise; sono attese in tempi brevi da parte di Repower. Il progetto è molto grosso e i problemi vanno affrontati man mano,
anche quelli imprevisti nel rispetto della cittadinanza e di quanto dichiarato prima della votazione dell’autunno scorso.”

Credito per la costruzione del capannone per l’agricoltura

A seguito di una perizia legale dell’avvocato costituzionalista Andrea Toschini, che purtroppo non è in grado di fare chiarezza nella questione, se approvare il credito tramite voto popolare o ‘soltanto’ tramite il Legislativo, la Giunta comunale prende atto della situazione delicata e si trova costretta a prendere una decisione politica nella prossima seduta. L’operazione complessa verte a poter approvare definitivamente il credito per la costruzione della struttura per i contadini.

Commissione Agricoltura Valposchiavo:

La Giunta nomina Albano Costa e Danilo Raineri.

Redatto da Danilo Nussio – nussio@ecomunicare.ch