Nuova stazione a Poschiavo e avvio lavori Progetto Lago Bianco
. Presentazione del progetto di ampliamento da parte della Ferrovia retica}
. Informazioni progetto Lago Bianco; gestione inerti
. Progetto capannone per l’agricoltura; informazione esito perizia legale
. Nomina di due rappresentanti comunali nella Commissione Agricoltura Valposchiavo per il progetto Lago Bianco
Presentazione del progetto di ampliamento da parte della Ferrovia retica
I signori Hans Amacker, direttore della Ferrovia retica, Christian Florin, membro della direzione e dirigente dell’infrastruttura, Urs Serena, responsabile del progetto a Poschiavo e Paolo Sterli, dirigente regionale presentano alla Giunta comunale lo stato dei lavori di progettazione relativo all’ampliamento ed al risanamento della stazione di Poschiavo e dintorni. Nel suo complesso, la stazione di Poschiavo non soddisfa più le esigenze né a livello d’esercizio, né per quanto riguarda l’area di accesso ai treni. Manca ovunque lo spazio ottimale e occorre risolvere numerosi problemi. Il binario d’incrocio attuale presenta una lunghezza insufficiente. Con l’introduzione dei nuovi elettrotreni, i convogli sono diventati più lunghi. Sulla linea del Bernina è, pertanto, stata definita una nuova lunghezza utile minima di 200 m per i nuovi impianti. L’accesso alle carrozze non è a norma disabili, né agevole per la clientela normodotata. Il marciapiede ha un’altezza compresa tra 0 e 10 cm e non è possibile accedere ai treni senza attraversare i binari. L’area destinata ai passeggeri in attesa è troppo ristretta. Il punto d’incrocio ideale in considerazione di treni a cadenza oraria è situato fra Privilasco e Poschiavo.
Lo smistamento delle merci si svolge su impianti molto stretti e richiede lunghi tempi di manovra. I binari di scomposizione sono troppo corti ed in numero insufficiente. Grazie ai binari morti in zona Pradei si può risolvere l’annoso problema del traffico merci e del materiale rotabile in stazione. La costruzione del doppio binario Poschiavo – Privilasco e della stazione d’incrocio e binari morti ai Pradei è prevista per il 2013. La messa in funzione, come pure il rifacimento della stazione di Poschiavo e la sua messa in funzione, sono previsti per il 2014.
Informazioni progetto Lago Bianco; gestione inerti
Il Consiglio comunale, in collaborazione con il Comune di Brusio e Repower AG, ha incaricato uno studio esterno di elaborare un concetto per la gestione degli inerti. Grazie al progetto Lago Bianco si è riusciti a progredire nella ricerca di soluzioni. Lo scopo principale è quello di assicurare l’approvigionamento regionale di inerti e calcestruzzo in modo sostenibile e duraturo per i prossimi 30 anni. Questo è possibile solo coordinando e sfruttando le sinergie con il progetto Lago Bianco. In più si dovranno valutare possibili zone artigianali e industriali in sostituzione delle attuali aree. Attualmente si trovano sparsi sul nostro territorio vari siti con deposito di blocchi e materiale da demolizione, come pure attività di frantumazione e deposito di vecchi macchinari e rottami abbandonati senza controllo. Questi siti occupano ca. 150’000 m2 di terreno e, in parte, non sono conformi alla pianificazione vigente. La volontà del nuovo concetto inerti Valposchiavo consiste nel concentrare e ordinare le varie attività. Un futuro scenario potrebbe prevedere la suddivisione delle attività in tre gruppi: a) estrazione, stoccaggio, lavorazione inerti e produzione calcestruzzo; b) depositi definitivi e discariche; c) zone artigianali per magazzini aziendali e parco veicoli in sostituzione di aree ubicate finora a Li Geri.
Il nuovo concetto prevede l’estrazione in zona delta del Cambrena, Abrüsu e Motta da Miralago. La discarica per il materiale inerti parzialmente inquinato è prevista in zona Zarera (Plan da la Golp e Plan da la Gesa); a Pedemonte è previsto lo stoccaggio di massi e il deposito di materiale di scavo. La stessa cosa vale anche per Motta da Miralago. Viene assicurato che per la zona Li Geri si farà tutto il possibile per alleggerire e limitare da subito l’impatto negativo causato sia dalle emissioni foniche che di polvere. Attualmente si sta cercando di ottimizzare il più possibile il progetto gestione inerti. Inoltre, si segnala che si stanno facendo delle valutazioni per nominare un responsabile comunale che segua l’evolversi del progetto e che funga da interfaccia verso i cittadini, gli Enti frazionali, il Consiglio comunale, il Cantone e Repower. Per quanto riguarda la galleria di sondaggio a Camp Martin, il Consiglio comunale, prima di rilasciare il rispettivo permesso, discuterà con Repower ed integrerà nelle disposizioni d’attuazione della relativa licenza edilizia i seguenti punti:
Utilizzo di mezzi di lavorazione omologati.
Creazione di un sistema di monitoraggio per rumori e polveri.
Monitorizzazione del traffico di mezzi pesanti.
Creazione di un catalogo di misure da adottare nel caso in cui i valori limite definiti dalla legge venissero superati.
Nomina di un accompagnatore ecologico.
Messa in atto di misure di pulizia periodica e innaffiamento della strada di accesso a Li Geri.
Nel caso in cui si rendesse necessario, l’installazione di pareti di protezione.
Progetto capannone per l’agricoltura; informazione esito perizia legale
Con riferimento all’approvazione della realizzazione del capannone per l’agricoltura e al relativo finanziamento, il Consiglio comunale ha chiesto ad un legale di chiarire in particolare cosa intendesse il legislatore con il termine “credito straordinario”. Il Podestà spiega in modo conciso la valutazione del legale incaricato. Gli statuti comunali recenti fanno, di solito, la distinzione fra le nuove uscite e spese vincolate, rispettivamente fra spese una tantum e quelle annuali ricorrenti. Altre costituzioni distinguono fra spese e investimenti e fra spese preventivate e non preventivate. Tali distinzioni nella Costituzione comunale di Poschiavo non sono regolate in modo chiaro e univoco, soprattutto alla luce del fatto che non è mai stata licenziata dalla Giunta comunale, e sottoposta al giudizio popolare, una legge per la gestione finanziaria, così come previsto dalla Costituzione.
Quanto esposto nella perizia evidenzia dunque l’impossibilità di giungere ad un’interpretazione certa e univoca, il che impone di adeguare al più presto la Costituzione comunale, soprattutto in materia di competenze finanziarie. La Giunta comunale prende atto della perizia e, durante la prossima riunione, deciderà se per questo progetto sarà necessario andare in votazione popolare, oppure se la posizione messa a preventivo potrà essere accettata definitivamente dalla sola Giunta, che ne sancirà l’effetto esecutivo.
Nomina di due rappresentanti comunali nella Commissione Agricoltura Valposchiavo per il progetto Lago Bianco
La Commissione di gestione del Fondo “Agricoltura Valposchiavo” si compone di sette membri, di cui due nominati dal Comune di Poschiavo, due nominati da Repower AG e tre nominati dall’Associazione Agricola Poschiavo. La Giunta comunale, all’unanimità, nomina il consigliere Albano Costa quale rappresentante del Consiglio comunale. Il consigliere supplente Danilo Raineri quale rappresentante della Giunta comunale viene nominato con 9 voti.
Redatto da Amministrazione comunale Poschiavo – poschiavo@gr.ch