Spettacolo esilarante, riflessivo, conturbante
”100% happy”, lo spettacolo cabarettistico scritto ed interpretato da Luca Maurizio é andato in scena alla Khlibühni di Coira in tre serate di seguito. Martedì e giovedì della settimana scorsa in tedesco, mercoledì invece lo spettacolo é stato proposto in italiano.
Grazie alla collaborazione tra Pgi Coira e la Klibühni è stato possibile proporre al pubblico italofono della capitale grigione lo spettacolo interamente prodotto e messo in scena dall’artista Luca Maurizio.
L’eclettico Maurizio, a proprio agio dietro la chitarra, come cantautore, come pure davanti al pubblico quale artista polivalente, è riuscito ad affascinare il pubblico accorso con un sorprendente spettacolo ruotante attorno all’evoluzione o involuzione che il genere umano sta vivendo, grazie alle scoperte tecnologiche che ci permetteranno, a detta sua, di vivere tutti regolati da un chip, inseritoci nella testa: un misto tra Matrix e le visioni apocalittiche che scaturiscono dalle novità tecnologiche tendenti all’eugenetica.
Intercalato da canzoni, accompagnate alla chitarra da Maurizio stesso e dal virtuoso Urs Senn al contrabbasso e al violino, si è poi passati al secondo grande capitolo del percorso visionario mauriziano, quello con la seguente proposta: che gli umani diventino tutti verdi, non nel senso politico del termine, ma realmente, facendosi impiantare il gene della clorofilla, per salvare il mondo dal surriscaldamento climatico e combattere la fame nel mondo.
Con velata ironia e – a volte – eccessive caricature, lo spettacolo di Luca Maurizio ci invita a riflettere sui cambiamenti socio-antropologici che stiamo vivendo, mostrandoci le tematiche attuali da un punto di vista inedito, fuori dalla norma.
Redatto da Luigi Menghini – luigi.menghini@bluewin.ch