Promuovere una soluzione orientata al futuro
Dopo l’acquisizione all’asta della grande segheria di Ems da parte della Klausner Holz Thüringen GmbH, che intende smantellare l’impianto e rimetterlo in funzione altrove, per quanto riguarda l’area della segheria si pongono questioni fondamentali che vanno chiarite. Così il Dipartimento cantonale dell’economia pubblica e socialità .
Il Comune patriziale di Domat/Ems, quale proprietario fondiario dell’area, il Comune politico di Domat/Ems, nonché il Cantone sono intenzionati a sottoporre a un’analisi approfondita e comune la situazione venutasi a creare dopo l’asta di lunedì scorso e a promuovere insieme una soluzione orientata al futuro.
In una prima tappa si tratta di affrontare le numerose questioni aperte, in parte complesse, che in considerazione di una situazione fallimentare a loro volta dipendono parzialmente da fattori non influenzabili.
Al momento, l’unica cosa certa è che secondo la pianificazione locale vigente del Comune di Domat/Ems, nonché secondo il contratto di superficie valido tra il Comune patriziale di Domat/Ems e il titolare precedente del diritto di utilizzazione, l’area può essere sfruttata esclusivamente per la realizzazione e l’esercizio di una segheria o di ulteriori aziende coinvolte nella lavorazione del legno.
Se in futuro si volesse sfruttare l’area o parti di essa per scopi diversi dalla lavorazione del legno, oltre a un adeguamento del contratto di superficie e del canone del diritto di superficie sarebbe tra l’altro imperativamente necessario un cambiamento di destinazione dell’area o di parti di essa nel quadro della pianificazione locale comunale.
Ciò implicherebbe molti ostacoli e molte questioni aperte e per legge andrebbe sottoposto agli aventi diritto di voto del Comune di Domat/Ems per la decisione definitiva.
La prossima pietra miliare consisterà nella vendita all’asta del diritto di superficie, prevista per il 22 settembre 2011. Dopo questa data e in seguito all’analisi delle decisioni che verranno prese, il Comune patriziale e il Comune politico di Domat/Ems, nonché il Cantone forniranno altre informazioni.
Redatto da Il Bernina – redazione@ilbernina.ch