21 settembre 2011 giornata mondiale dell’Alzheimer
Il numero dei malati colpiti da demenza cresce costantemente. In Svizzera vivono circa 107 000 persone affette dalla malattia di Alzheimer. Il 60% ha la possibilità di vivere a casa propria.
La malattia deve il suo nome a colui che l’ha scoperta, Alois Alzheimer e fu descritta per la prima volta nel 1906. È provocata da una distruzione progressiva delle cellule del cervello che porta ad un lento declino delle facoltà mentali. Intere parti di cellule nervose perdono a poco a poco la loro capacità di funzionare e finiscono per necrotizzare. Parallelamente vi è un degrado della materia vivente che permette lo scambio di informazioni tra le cellule cerebrali. La degenerazione si produce in zone cerebrali che controllano funzioni mentali importanti come la memoria, la lingua, la capacità di pianificazione, la mobilità e l’orientamento nello spazio. Più il tempo passa, più i sintomi della malattia si accentuano e ne compaiono di nuovi.
Il numero dei malati colpiti da demenza cresce costantemente. In Svizzera vivono circa 107 000 persone affette dalla malattia di Alzheimer. Il 60% ha la possibilità di vivere a casa propria. Questo è possibile grazie ai servizi Spitex, all’impiego di persone su base privata, ai servizi diurni, al lavoro di volontariato e naturalmente alla presenza e al grande impegno dei familiari.
E in Valposchiavo?
Dal mese di maggio 2011 la Spitex Valposchiavo propone una nuova offerta il martedì e giovedì al centro diurno La Girandola, centro di competenza per la demenza. È un’offerta nata dopo un percorso lungo e carico di difficoltà finanziarie e burocratiche con valutazioni e discussioni di ogni genere: un’offerta che mira al sostegno per i familiari che prestano cure a un loro caro, all’accompagnamento specializzato dei pazienti e al miglioramento della qualità di vita.
Chi assiste e cura al proprio domicilio un malato d’Alzheimer sa sicuramente valutare il carico di lavoro incessante per far sì che l’ammalato stia bene, mangi, riposi, non si bagni e non scappi. Questo lavoro continuo, giorno e notte, provoca con il tempo uno stato di esaurimento cronico… e questo è un fattore da evitare per il benessere del paziente, ma anche per la famiglia che deve trovare il modo di poter rigenerarsi e riprendere energie. In collaborazione con il medico di famiglia, che sa distinguere le fasi di evoluzione della malattia, dobbiamo riuscire a riconoscere in tempo le esigenze dell’ammalato, ma anche le esigenze di chi cura in modo che possa trovare la possibilità di sbrigare le faccende personali senza preoccupazioni. È inoltre essenziale stabilire una diagnosi corretta e precoce per poter intraprendere una terapia ottimale.
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In occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer l’Associazione Alzheimer Svizzera si impegna a livello politico e pubblico per una migliore considerazione dei bisogni degli ammalati, dei familiari e dei curanti. Desidera informare più persone sulle possibilità d’aiuto per gli ammalati, come pure di sostegno per i familiari. Dà supporto competente ai centri diurni e alle case per anziani spiegando l’approccio alla malattia d’Alzheimer oggi e domani.
Ogni regione ha le sue caratteristiche e possibilità. Lo scambio di esperienze permette ai familiari di informarsi, di capire, di aiutare ed essere aiutati. Possono sostenersi reciprocamente e trovare ciò che più serve loro, come pure le soluzioni migliori per l’ammalato di cui sono responsabili. Il centro diurno La Girandola è stato ideato esplicitamente per rispondere ai bisogni di queste persone. La presa a carico puntuale di una persona colpita da demenza rappresenta un momento di respiro e sollievo per i familiari, offrendo al malato una possibilità di contatto fuori dalla famiglia.

È necessario un atteggiamento positivo e fiducioso nei confronti del centro diurno che propone la Spitex Valposchiavo, perché è un aiuto empatico e professionale come valore aggiunto a situazioni che man mano diventano sempre più difficili. La nuova e straordinaria offerta della Spitex è un’ulteriore maglia di sostegno nella rete sociale della Valposchiavo.
Per qualsiasi informazione rivolgetevi senza impegno alla Spitex Valposchiavo negli orari d’ufficio:
- Lunedì a venerdì dalle ore 09.00 – 12.00 e dalle ore 14.00 – 17.00
- T: 081 844 19 59
- F: 081 844 19 68
- E: info@spitex-valposchiavo.ch
- I: www.spitex-valposchiavo.ch
Per approfondire: