Il Movimento PoschiavoViva
chiede al Consiglio comunale di intervenire ufficialmente presso Swissgrid, affinché provveda a liberare il nostro paesaggio dalla linea a alta tensione e la integri nella costruenda galleria che dall’Ospizio Bernina porterà l’acqua del Lago Bianco direttamente nel Lago di Poschiavo a nord di Miralago.
È questo l’obiettivo del postulato inoltrato dal Movimento PoschiavoViva durante l’ultima seduta della Giunta comunale.
Il paesaggio è, oltre all’acqua, una delle poche risorse che abbiamo. Va perciò conservato e, dove compromesso, va intrapreso tutto quanto possibile per
ridare smalto alla sua originaria bellezza. Durante gli ultimi decenni la costruzione dell’autostrada dell’energia, la linea a alta tensione di 380 kV per intenderci, èstata di gran lunga l’intervento con il maggior impatto ambientale mai realizzato in Valle. Dal Passo del Bernina scende verso Cavaglia, procede poi per Robbia, attraversa la Valle a nord di Raviscé, lambisce i villaggi di Somaino e Cologna, si dirige verso Miralago, ove nuovamente attraversa la Valle, per continuare in seguito sul territorio del Comune di Brusio e raggiungere il confine di stato.
Il progetto Lago Bianco è perciò l’opportunità da cogliere! Il Consiglio comunale deve intervenire presso chi di dovere e chiedere che la galleria in fase di progettazione venga concepita in modo da potervi collocare anche la linea a alta tensione. Così facendo, il paesaggio verrebbe liberato da una ragguardevole ipoteca paesaggistica, i campi magnetici in prossimità degli abitati sparirebbero e le perdite di energia, tipiche delle linee all’aperto, verrebbero fortemente ridotte.
In una sua sentenza pubblicata durante il mese di aprile di quest’anno il Tribunale federale ha dato ragione al Comune di Riniken, il quale per l’attraversamento di parte del suo territorio chiedeva all’Axpo SA l’interramento della linea di 380 kV. Il Tribunale federale ha riconosciuto che lo stato attuale della tecnica permette di interrare a prezzi ragionevoli o perlomeno sopportabili anche le linee a altissima tensione. A incidere positivamente sui costi sono soprattutto le minori perdite d’energia risultanti da una linea interrata.
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L’esempio di Riniken, anche se non sarà paragonabile in tutto e dappertutto con la situazione di Poschiavo, evidenzia un fatto essenziale: certe volte vale assolutamente la pena di insistere! Sovente gli argomenti dei costi e dell’impossibilità tecnica non reggono.
PoschiavoViva invita perciò il Consiglio comunale a chiedere a Swissgrid di coordinarsi con la Lagobianco SA per l’interramento della linea di 380 kV.